La domanda di Pasqua: si potrà andare nelle seconde case?

Lo spostamento nelle seconde case per le festività pasquali rimane consentito sia in fascia arancione che in zona rossa, sono molte però le Regioni che stanno correndo ai ripari…

In attesa che il governo definisca contenuto del nuovo Dpcm che entrerà in vigore il 7 aprile, ciò che è certo è che ci appresteremo a trascorrere una Pasqua blindata. Il 3, 4 e 5 aprile, su tutto il territorio nazionale, si applicheranno infatti le restrizioni previste per le zone rosse.

Intanto per Pasqua c’è chi si interroga se sarà possibile raggiungere o meno le seconde case.

 Lo spostamento nelle seconde case per le festività pasquali rimane consentito sia in fascia arancione che in zona rossa, a condizione che l’abitazione sia di proprietà di un membro del nucleo familiare o in affitto a lungo termine, con contratto stipulato prima del 14 gennaio 2021.

Inoltre, solo il nucleo familiare convivente, potrà raggiungere l’abitazione, senza l’aggiunta di parenti o di amici e la seconda casa dovrà essere disabitata.

C’è però chi, per arginare la possibile ondata di “fughe” fuori Regione, ha deciso di vietare l’ingresso nel proprio territorio ai proprietari di una seconda abitazione, fatti salvi i casi di comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Tra questi la Toscana, la Sardegna, la Val d’Aosta l’Alto Adige e le Marche.

In Campania fino al 5 aprile, saranno invece vietati anche gli spostamenti dal Comune di residenza, domicilio o dimora abituale verso le seconde case in ambito regionale, salvo che per comprovati motivi e chi voglia raggiungere la Sicilia, dovrà aver effettuato un tampone 48 ore prima dell’arrivo. In caso contrario, si potrà comunque sbarcare ma si dovrà rimanere in quarantena.