La Festa delle famiglie adottive conclude il seminario italo-russo

(Roma) Si è concluso oggi, con una Festa aperta alle famiglie che hanno adottato un bambino nella Federazione Russa, il seminario italo-russo sulle adozioni internazionali.

Oltre trecento persone tra famiglie adottive, figli e rappresentanti della delegazione istituzionale russa e italiana sono state ospitate nella splendida Villa Doria Pamphili.

Le famiglie sono state accolte dal Presidente della Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) Carlo Giovanardi che nel discorso di benvenuto ha ringraziato la delegazione russa per la partecipazione costruttiva al seminario e le famiglie italiane per la loro scelta di accogliere un bambino abbandonato. Il senatore ha anche evidenziato l’importante lavoro dell’ex Presidente della CAI, Rosy Bindi, per la stesura dell’Accordo bilaterale italo-russo.

Importante l’intervento del vice ministro dell’Istruzione, Yuri Petrovich Sentyurin, che si è detto soddisfatto per i risultati ottenuti dal seminario.

E’stato definito “storico” l’accordo firmato a Mosca lo scorso novembre tra la Russia e l’Italia in materia di adozioni internazionali. Si tratta del primo accordo sottoscritto tra la Russia e un Paese terzo e costituisce punto di riferimento e modello per i successivi accordi che la Federazione russa sottoscriverà con altri Paesi in materia di adozioni internazionali.

Il Ministro ha concluso distribuendo a tutti i figli adottivi un regalo simbolo della Russia.

I dati relativi alle adozioni concluse con la federazione Russa sono significativi: 3.734 i bambini che hanno trovato una mamma e un papà in Italia dal 2000 ad oggi, oltre 450 quelli nel 2008.

Tante le storie di minori che, dopo aver vissuto in orfanotrofio, hanno riscoperto o conosciuto per la prima volta l’affetto e il calore di una famiglia grazie all’adozione internazionale.