L’Aja 1993: anche Haiti ratifica la Convenzione

È notizia del 22 giugno scorso, lanciata in Francia sui siti governativi ufficiali: Haiti ha ratificato l’11 giugno la Convezione dell’Aja del 1993 su protezione dei minori e e cooperazione in materia di adozione internazionale.

Le procedure di adozione dal Paese erano state temporaneamente sospese per consentire i lavori di adeguamento agli standard internazionali. Haiti si è dimostrata negli ultimi anni come uno dei maggiori Paesi di provenienza dei figli adottivi. La sola Francia ha trovato famiglia nel 2009 a 651 minori haitiani abbandonati, nel 2010 ad altri 992.
Disgraziatamente il Paese caraibico è passato alla ribalta dei media proprio nel gennaio 2010, a causa di un terremoto che ha falcidiato la popolazione e messo in ginocchio le istituzioni. I primi a pagarla cara furono i bambini; improvvisamente centinaia e centinaia di piccole bocche si sono trovate senza nessuno che le sfamasse o che ne ascoltasse il grido.

Il passo di ratifica è dunque importante in direzione di una maggiore garanzia di protezione del diritto alla famiglia di tanti innocenti. Il testo della Convenzione entrerà in vigore, riferisce la Francia, entro un periodo di tre mesi a decorrere dal deposito.

Secondo i termini di un altro decreto emesso in data 18 giugno, l’Istituto di benessere e di ricerca sociale, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Sociali e del Lavoro, è stato designato come autorità centrale per l’adozione.

(Dal sito ufficiale SAI, Servizio francese per l’Adozione Internazionale)