L’Aquila, 5-7 ottobre: sesta Conferenza Nazionale sul Volontariato

Si apre oggi all’Aquila la VI Conferenza Nazionale sul Volontariato, per interrogare associazioni e istituzioni sul ruolo che può avere oggi il volontariato e come può contribuire a uscire dalla crisi.

Cornice dell’evento, l’Auditorium della Scuola Sottufficiali della Guardia di Finanza dove gli incontri si concluderanno domenica 7 ottobre. Un appuntamento – che per legge si deve svolgere entro il 2012 – organizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale per il Volontariato e in partenariato con la Provincia dell’Aquila e il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato.

Apertura dei lavori il 5 ottobre alle 14:15 con l’intervento del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa Fornero.

Le conclusioni, domenica alle 13:30, saranno invece affidate al sottosegretario Maria Cecilia Guerra. “Per favorire una Conferenza che rispecchi le attese delle più di 3.500 organizzazioni di volontariato che hanno partecipato alla fase preparatoria – afferma un comunicato del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – è stato ideato un percorso partecipato di incontri di approfondimento a partire dal testo preparatorio Spunti di lavoro per il documento finale, elaborato dal Gruppo di lavoro dell’Osservatorio Nazionale per il Volontariato appositamente costituito”. Il documento è stato discusso nei territori con circa 5.000 volontari, con le reti e le organizzazioni di volontariato, al fine di presentare all’Aquila una sintesi condivisa che fosse rappresentativa del volontariato italiano.

Presiede i lavori Danilo Festa, direttore generale del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali. La conferenza, articolata in una tre-giorni, ospiterà interventi di Mauro Magatti (Università Cattolica), i membri dell’Osservatorio Nazionale per il Volontariato Francesca Danese e Primo Di Blasio, l’esperta Ksenija Fonovic del Centro Servizio per il Volontariato del Lazio, Andrea mancini dell’Istat.