L’Aquila. La lotta alla povertà educativa non si ferma neppure di fronte alla pandemia

Nella giornata mondiale della Infanzia prende il via il percorso “La Scuola di e per la Comunità – Pane Radio e Fantasia 2.0” in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione

A L’Aquila, in questo periodo tanto difficile per tutti, Ai.Bi. – Amici dei Bambini continua a lavorare per l’infanzia in difficoltà e per contrastare la povertà educativa. Fin dalla prima emergenza Covid, l’organizzazione ha continuato il suo impegno con i bambini e le famiglie nei territori colpiti dal terribile terremoto del 2009. Sul territorio de L’Aquila questo lavoro ha trovato espressione nel Progetto “Pane Radio e Fantasia 2.0” con la scuola Falcone Borsellino di Montereale (AQ), con l’Istituto D’Aosta e con il Convitto Nazionale D.Cotugno e i licei annessi in via sperimentale. Ora, grazie al sostegno del Ministero dell’Istruzione, il lavoro sta proseguendo fitto con gli insegnanti, le famiglie, i professionisti e le scuole.

Così, proprio nelle giornate dedicata alla celebrazione della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, prende il via il percorso La Scuola di e per la Comunità – Pane Radio e Fantasia 2.0 in collaborazione proprio con il Ministero dell’Istruzione, che si rivolge a tutti i soggetti della comunità educante: professionisti, educatori, formatori, famiglie. Il percorso si sviluppa in tre macro-argomenti: “La psicologia di comunità: dialogo con la comunità educante per lo sviluppo di strategie, a partire dalle risorse personali e collettive, per la generazione del benessere individuale, familiare e comunitario”, in collaborazione con Michele Grano del Centro Alfredo Rampi; “L’Agenda 2030: incontro di approfondimento sugli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite”, a cura della a cura della professoressa Antonella Nuzzaci del Dipartimento di Scienze Umane Università degli Studi dell’Aquila;Laudato sì: incontri di riflessione sullo Sviluppo Umano Integrale e la Dottrina Sociale della Chiesa attraverso l’arte“, a cura di Luca Pasquale, docente incaricato di Pedagogia Generale e Speciale all’ISSREcclesia Mater“della Pontificia Università Lateranense.

L’Aquila. Lotta alla povertà educativa: i commenti

“Vorrei rivolgere a ogni persona, famiglia, professionista, insegnante – ha detto la responsabile delle Relazioni istituzionali di Ai.Bi., Marzia Masiellola preghiera di fare propria questa proposta di lavoro partecipando e testimoniando direttamente, sul campo, l’impegno per e con i nostri giovani. Ai professori che fanno parte del gruppo di lavoro un sincero grazie per l avere una mente lucida e un orizzonte lungo, capace di apertura, curiosità, voglia di fare e mettersi in gioco, senza bloccarsi o restare isolati nelle pur tantissime difficoltà”.

“Stiamo vivendo – commenta Michele Grano del Centro Alfredo Rampiun tempo difficile e paradossale, nel quale al massimo bisogno di formazione e confronto corrisponde un legittimo desiderio di ‘leggerezza”’, che si accompagna – più che in altri periodi – a istintive reazioni di ‘conservazione energetica’. Con questa premessa e questi vissuti che abbiamo ben chiari, la nostra idea di formazione, lungi dal voler addossare un ulteriore carico di lavoro e ‘pesantezza’, è da intendersi al contrario come uno spazio-tempo anche piacevole di ‘cura per chi si prende cura’, di alleggerimento e confronto per sostenere i singoli, i gruppi e le comunità – fortemente sollecitati da questo periodo straordinario – nell’individuare risorse e strumenti, affrontare insieme le avversità e trasformarle in occasioni di adattamento e crescita, contribuendo così a diffondere serenità, resilienza e consapevolezza”.