Laura Laera lascia la vicepresidenza CAI. Griffini (Ai.Bi.): “Grande rammarico. Ha saputo ridare fiducia al settore”

Il presidente di Amici dei Bambini: “Peccato che non si sia trovata soluzione politica per confermarla. Da lunedì rischiamo di restare senza vicepresidente in una situazione segnata dalla pandemia”. Un congedo ufficiale fissato in videoconferenza con gli enti autorizzati per domani, venerdì 5 giugno, alle ore 12

Con grande rammarico accogliamo la notizia che a livello politico non si sia trovata una soluzione per confermare in un successivo mandato l’attuale vicepresidente della CAI – Commissione Adozioni Internazionali, la dottoressa Laura Laera, che con la sua esperienza e con le sue capacità avrebbe saputo contribuire alla ripresa delle adozioni dopo il disastro del Coronavirus. Ora ci ritroviamo in una situazione assurda, con il rischio di non avere una vicepresidente della commissione a partire da lunedì prossimo, con coppie adottive italiane ancora alle prese con i disagi creati dalla pandemia“. Lo dichiara il presidente di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, Marco Griffini, commentando la notizia della fine del mandato della dottoressa Laera, che ha indetto, per domani, venerdì 5 giugno alle ore 12, un incontro con i rappresentanti degli enti autorizzati all’adozione internazionale per congedarsi ufficialmente.

“Dobbiamo ringraziare – ha detto ancora Griffini – la dottoressa Laera per l’ottimo lavoro svolto, specialmente in un periodo così difficile per la adozione internazionale. Un periodo che ha fatto seguito alla tempesta scatenata sull’istituto adottivo dalla dissennata gestione delle precedente vicepresidente Silvia Della Monica. La dottoressa Laera ha invece saputo ridare fiducia all’intero settore, alle famiglie adottive e ha ripreso i contatti diplomatici con le autorità centrali dei Paesi stranieri, da troppi anni dimenticati”.

Un’ulteriore riflessione Griffini l’ha dedicata al lavoro svolto durante l’emergenza sanitaria per il Covid-19, ancora in corso. “La dottoressa Laera – ha concluso Griffini – ha mostrato tutta la propria dedizione e caparbietà quando, anche in chiusura di mandato, ha dato la propria piena disponibilità a collaborare con gli enti e le autorità estere per risolvere il problema delle coppie bloccate nei Paesi in cui si erano recate per adottare i propri figli. Anche in questo caso i risultati sono stati positivi. La sua è una figura che ci mancherà e mancherà a tutto il mondo dell’adozione”.