E’ il momento in cui gli sposi lasciano un pezzetto di sé ai parenti e agli amici, perché nessuno si dimentichi del giorno in cui il loro Amore ha trionfato. E’ il momento in cui al termine della festa nuziale, i parenti ricevono confetti e bomboniera. Sempre più coppie scelgono di trasformare questo gesto in una scelta solidale, e ricercano una causa nobile da sostenere.

L’identikit degli ‘sposi etici’  è presto fatto: giovani, colti, sensibili ai temi ambientali e impegnati nel volontariato. Sono coppie che desiderano fare in modo che le loro nozze non siano solo un momento di gioia privata, ma un’occasione per aiutare i più bisognosi.

Per questo, sollecitata da alcuni di loro, ormai da  tanti anni anche Ai.Bi. si è attrezzata per rispondere a una richiesta che è in continua espansione. Grazie all’ospitalità di «Sposa White», rivista specializzata nel settore, Ai.Bi. sarà presente con vario materiale informativo in fiere dedicate agli sposi. Le prossime tappe sono il 6 ottobre a  Belgirate (VB); il 19-20 ottobre a Bologna; stesse date anche per la fiera di Lodi; mentre a Roma, l’appuntamento è dal 24-27 Ottobre 2013. Le fiere, in tutto una quindicina, continuano fino al primo dicembre attraversando da nord a sud il nostro Paese.

Tante sono le possibilità di regalare un sorriso a un bambino abbandonato, aiutando lui o la comunità che lo accoglie. Si va dalle partecipazioni di nozze alle bomboniere solidali, passando per la  lista nozze. I ricordini possono essere piccoli oggetti realizzati da comunità di artigiani dei Paesi del Sud del mondo che Ai.Bi sostiene, oppure oggetti di raffinato design. Ma c’è chi opta per convertire la bomboniera in una vera donazione, fatta a favore di un bambino abbandonato o di una comunità o ancora di un progetto.  Ma qualunque sia la forma di solidarietà scelta, gli ‘sposi etici’ investono un po’ della loro felicità per piantare un seme di speranza dall’altra parte del mondo. Perché la felicità che se non rinasce, appassisce.