Le famiglie adottive sarde restano senza contributi «Non lasciateci sole».

sardegna100Questo è l’accorato appello delle famiglie adottive sarde dopo che la Regione non ha rifinanziato il progetto di sostegno varato nel 2009. A lanciare l’allarme è il presidente dell’ associazione Amici dei bambini ( Ai.Bi.), Marco Griffini. Il progetto varato 4 anni fa prevedeva sostegno economico alle attività di quegli enti autorizzati che avessero aperto una sede operativa nell’isola al fine di agevolare l’adozione internazionale delle famiglie sarde , soprattutto sotto l’aspetto dei minor costi: spese di viaggio, riduzione tariffe procedurali. Tra i beneficiari Ai.Bi., Centro Italiano Aiuti all’Infanzia, Suore di San Gerolamo Emiliani, Network Aiuto Assistenza Accoglienza e SOS Bambino International Adoption.

Grazie a questi accordi sono andate in porto parecchie adozioni internazionali :87 nel 2010, 76 nel 2011 e 47 nel 2012. Purtroppo il progetto, scaduto nel 2012, non è stato rinnovato e ora gli enti autorizzati per tenere aperte le proprie sedi nell’isola dovranno recuperare i costi ovviamente dalle famiglie.

 

( Da L’Unione Sarda, 4 Marzo 2013)