Legge di bilancio: salvato il “bonus cultura 18enni” ma solo per un anno. Dal 2024 due nuove carte

La “carta della cultura giovani”, sarà destinata a chi abbia un Isee non superiore a 35.000 euro. La carta del merito a chi si sia diplomato con almeno 100 centesimi…

Alla fine il bonus cultura dedicato ai diciottenni, si è salvato, ma solo per un anno… Dal 2024 prenderanno il suo posto la nuova carta cultura giovani e la carta del merito, entrambe nate per favorire l’accesso dei giovani ad iniziative culturali. A stabilirlo è la legge di bilancio 2023 che nel pacchetto famiglia ha istituito le nuove misure.

In particolare, la “carta della cultura giovani”, si legge sul sito del Mef, sarà destinata a tutti i residenti sul territorio nazionale appartenenti a nuclei familiari con Isee non superiore a 35.000 euro e sarà utilizzabile nel diciannovesimo anno di età.

La “carta del merito”, invece, sarà erogata, senza limitazione di Isee, in favore degli studenti meritevoli che abbiano conseguito, entro il diciannovesimo anno di età, il diploma secondario con una votazione di almeno 100 centesimi.

Le carte, come indicato dalle legge 197 del 2002 al comma 630 saranno destinate all’acquisto di “biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli  dal  vivo, libri,  abbonamenti  a  quotidiani  e  periodici  anche  in   formato digitale,  musica  registrata,  prodotti  dell’editoria  audiovisiva, titoli di accesso a musei, mostre  ed  eventi  culturali,  monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali nonché per  sostenere i costi relativi a corsi di musica, di teatro, di danza o  di  lingua straniera” e sono cumulabili.

Le misure entreranno in vigore nel 2024, per tutto il 2023, quindi, sarà ancora possibile richiedere il bonus per i 18 anni da 500 euro.

Le Carte – si legge nella legge di bilancio- sono concesse nel rispetto del limite massimo di spesa di 190 milioni di euro annui”.