Linee Guida per l’inserimento sociale dei care leavers

Un pannello di Linee Guida per favorire l’inclusione sociale dei care leavers – ovvero i giovani che escono dal sistema di protezione dell’infanzia –. Sono quelle che ha proposto Ai.Bi. dopo aver sviluppato il progetto finanziato dall’Unione Europea “Life after institutional care”: un piano di scambio e studio sulla realtà dei giovani senza famiglia che lasciano gli istituti e le comunità di accoglienza in cinque Paesi (Italia, Romania, Bulgaria, Lettonia e Francia).

Il progetto ha messo in luce le principali debolezze dei sistemi di protezione dell’infanzia: la mancanza di percorsi specifici per l’inserimento sociale dei care leavers, un coordinamento insufficiente tra i diversi attori coinvolti nella loro tutela, l’assenza di standard minimi nelle politiche di inclusione di questi giovani. Ad oggi i Paesi membri dell’Unione Europea, infatti, rispondono in maniera differente al problema dell’esclusione sociale dei care leavers; l’accompagnamento non è strutturato, ma lasciato alla libera iniziativa o alla buona volontà di singoli operatori.

L’obiettivo delle Linee Guida quindi è ambizioso: tentare di innalzare le possibilità di inserimento e inclusione sociale dei care leavers; dare indicazioni per migliorare la qualità dei percorsi di accompagnamento, favorire l’autonomia dei giovani che stanno lasciando il sistema residenziale.

Le Linee Guida sono disponibili in italiano, inglese, francese, rumeno, bulgaro, spagnolo, portoghese, russo.

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