Marche, adozioni internazionali crollate di un terzo in un solo anno: servono sempre più famiglie disposte all’accoglienza

tribunale minorenni targa bis 400 286Il calo delle adozioni non risparmia neanche le Marche. In un panorama di profonda crisi che dal 2011 si sta manifestando a livello nazionale, non fa eccezione la regione del Centro Italia. Recentemente, infatti, il Tribunale per i Minorenni di Ancona ha trasmesso alla Direzione generale di statistica del ministero della Giustizia i dati relativi al 2014 e al 2015, anni per i quali la Commissione Adozioni Internazionali non ha ancora pubblicato il rapporto analitico sulle adozioni realizzate e i minori accolti. Dalle cifre presentate dal Tribunale marchigiano emerge un calo su tutta la linea: adozioni internazionali portate a termine, domande di idoneità per queste ultime e disponibilità per l’adozione nazionale.

Per quanto riguarda le prime, si è passati dalle 92 del 2014 alle 62 del 2015, per un calo percentuale del 32,6%: in un solo anno, quindi, le adozioni internazionali realizzate nelle Marche sono calate di circa un terzo. Crollo che si fa ancora più verticale se i dati del 2015 vengono confrontati con quelli del 2011, quando le adozioni internazionali portate a termine furono 99.

Il calo delle accoglienza di minori abbandonati stranieri è strettamente legato a un altro fenomeno: quello della diminuzione delle domande di valutazione dell’idoneità all’adozione internazionale. Queste ultime sono scese dalle 121 del 2014 alle 105 del 2015, ovvero del 13,2%. E i primi segnali del 2016 non appaiono molto incoraggianti. Dal primo gennaio al 31 marzo, infatti, le coppie che hanno presentato la domanda di idoneità al Tribunale per i Minorenni di Ancona sono state 21. A questo ritmo, l’anno si concluderebbe con 84 aspiranti coppie adottive, che vorrebbe  dire un ulteriore calo del 20% rispetto al 2015 e del 30,6% rispetto al 2014. Nel primo trimestre del 2015, invece, le domande di idoneità presentate da coppie marchigiane furono 41: nello stesso periodo di un anno dopo si sono quasi dimezzate.

Capitolo adozioni nazionali. Le domande di disponibilità del 2015 sono state 245: il 21,5% in meno di quelle del 2014, quando si arrivò a quota 312. I primi 3 mesi del nuovo anno hanno fatto registrare invece 61 domande presentate al Tribunale di Ancona: 26 in meno dello stesso periodo dell’anno precedente, per un calo del 30%. La proiezione annuale, in questo caso, lascia invece sperare in “quasi pareggio” rispetto al 2015: se i successivi 3 trimestri dell’anno in corso confermassero l’andamento del primo, si arriverebbe al 31 dicembre con 244 domande di disponibilità per l’adozione nazionale, solo una in meno rispetto al 2015.

 

Fonte: Il Resto del Carlino