Per gli studenti che escono con il massimo dei voti dalla maturità è previsto un premio in denaro. La cifra è scesa nel corso degli anni, ma dal 2024 si cambia, con l’arrivo della Carta del merito

I genitori lo ripetono da una vita ai figli: “studiare è il tuo dovere”, e andare bene è prima di tutto una soddisfazione personale. Certo, però, che se alla fine del percorso delle scuole superiori esci dalla maturità con il massimo dei voti, l’idea di avere un premio economico non è male.
E anche se non tutti lo sanno, effettivamente questo è quello che succede, grazie al cosiddetto bonus 100 e lode pensato proprio per dare un riconoscimento agli studenti che superano l’esame di maturità con il massimo dei voti.

Bonus 100 e lode: un premio per gli studenti migliori

Nel 2007, il premio era addirittura di 1000 euro; poi, nel corso degli anni, la cifra è progressivamente scesa fino ad arrivare agli attuali 73 euro. Non molti, è vero, ma bisogna tener presente che, rispetto al 2007, il numero degli studenti che prendono 100 e lode è aumentato notevolmente, passando da poco più di 3mila ai 16mila del 2022. Poiché il fondo stanziato non è mai stato modificato, va da sé che la cifra finale per ciascuno studente sia diminuita.
Questo nonostante per ottenere il bonus 100 e lode siano previsti dei requisiti: aver ottenuto tutti i crediti disponibili nel corso del triennio e avere preso il massimo dei punteggi in entrambe le prove scritte e nell’orale. Non contano, invece, i 5 punti di “bonus” a disposizione della commissione.

Nel 2024 arriva la Carta del Merito

Come si diceva, però, dal 2024 le cose cambieranno, con l’arrivo delle due carte pensate dal Governo Meloni che sostituiranno anche la 18App: La Carta della cultura giovani, riservata ai diciottenni le cui famiglie abbiano un ISEE inferiore a 35mila euro, e la Carta del merito, pensata per tutti gli studenti che si diplomano con 100 (anche senza lode). Le due carte, che potranno contare su un fondo di 190 milioni di euro, valgono 500 euro ciascuna e sono cumulabili.