Milano, 27 maggio: il “Partitone” del Torneo Aldini per i bambini del Congo

primo-piano-congo1Il Torneo calcistico riservato alla categoria ESORDIENTI 1997, organizzato dall’U.s. Aldini Bariviera con Ai.Bi. si conclude giovedì 27 maggio presso il Campo Sportivo in Via Felice Orsini 78/84.

La giornata sarà ricca di momenti significativi: alle ore 18 semifinali per il 3° e 4° posto tra la squadra ESORDIENTI Milan e Varese, poi si disputeranno le finali per il 1° e il 2° posto tra SORDIENTI Inter e Juventus. Al termine delle due partite si terranno le premiazioni delle quattro squadre vincitrici del Torneo.

Alle ore 20.30, a celebrare la conclusione del Torneo un evento straordinario: “Il Partitone”. Una triangolare tra tre squadre che si sfideranno per i bambini abbandonati della Repubblica Democratica del Congo.

Una formazione di comici e volti noti del mondo dello spettacolo “Comici nel Pallone” verrà schierata contro “Mister Aldini” e il vincitore giocherà contro “Frangi Auto Team”.

Con i “Comici nel Pallone” scenderanno in campo: Aldo Baglio del famoso trio “Aldo, Giovanni e Giacomo”, Daniele Ceva, Angelo Pintus, Maurizio Ganz, Alessandro Pistone, Emanuele Brioschi, Oreste Didoné.

Una serata di divertimento e competizione calcistica per un grande impegno.

L’intero ricavato della manifestazione sarà devoluto, infatti, ad Ai.Bi. a sostegno del Progetto in Repubblica Democratica del Congo “Bambini al Centro”. Gli interventi di Ai.Bi. sono concentrati nell’area di Kinshasa nei centri di accoglienza di Colk, Mheed, CMC, CDCEPOMV, Ange Gabrielle e la casa famiglia AESD, per cercar di cambiare il destino di centinaia di bambini in attesa di ritrovare il calore di una vera famiglia.

I centri ospitano minori abbandonati di età compresa tra 0 e 18 anni. Bambini rifiutati perché accusati di stregoneria, bambini soldato, bambini orfani a causa della guerra, bambini abbandonati perché ammalati o portatori di handicap.

Ai.Bi. si propone di garantire i diritti essenziali dei minori, di rafforzare le capacità dei centri nel gestire interventi di reinserimento familiare e di promuovere iniziative di sensibilizzazione rispetto alla cultura dell’accoglienza nei confronti della popolazione locale.