Il sostegno di Mitsubishi Electric alla causa di Ai.Bi. durante la charity dinner al Blue Note

Mitsubishi Electric rinnova il suo impegno solidale con Ai.Bi. a ‘Il Bello che fa Bene’, la charity dinner del 13 dicembre. Un’opportunità per rendere concreto e positivo il futuro di molti bambini che oggi si trovano in situazioni di vulnerabilità, contribuendo alla creazione di una società più solidale e attenta alle esigenze delle persone fragili

Si avvicina il Natale, la festa per antonomasia piena di luci e magia che avvolge tutti in un abbraccio universale. È il momento in cui le famiglie si ritrovano e i bambini scartano i loro regali. Molti di loro, però, non hanno la fortuna di condividere questo calore con una famiglia, e per questi bambini il Natale spesso non è sinonimo di felicità.
Ad accendere una luce di speranza in questi giorni di festa c’è Ai.Bi, che dal 1983 lavora ogni giorno al fianco dei bambini ospiti negli istituti di tutto il mondo per combattere l’emergenza abbandono, a cui si unisce Mitsubishi Electric sostenendo l’iniziativa della ventiduesima Charity Dinner Il Bello che fa Bene.

La notte delle Luci al Blue Note di Milano

La serata, che si è svolta il 13 dicembre al Blue Note di Milano, rappresenta un momento unico di condivisione e solidarietà ma soprattutto un’occasione per offrire a bambini e giovani abbandonati o in difficoltà famigliare la possibilità di cambiare il loro futuro, dandogli opportunità concrete non solo di essere accolti in una famiglia che li ami, ma anche percorsi di studio e orientamento al lavoro.

Il cuore di Mitsubishi Electric: solidarietà e impegno sociale

“Siamo orgogliosi di far parte anche quest’anno del progetto di Ai.Bi.” – ha dichiarato Roberta Salvaderi, Corporate Communication & CSR Team Leader di Mitsubishi Electric Fialiale Italiana.
“La missione di questa associazione è fonte di ispirazione e dà continuità ai valori di solidarietà che, come azienda, promuoviamo. Mitsubishi Electric nel mondo è leader nel settore delle tecnologie avanzate ma non si limita a essere un pioniere dell’innovazione, piuttosto a coltivare un impatto positivo sulle persone e sulle comunità attraverso una robusta politica di responsabilità sociale. La nostra missione non è solo guidare il processo tecnologico, ma creare un mondo migliore, in cui le tecnologie contribuiscano al benessere sociale. Per questo rivolgiamo molto del nostro impegno alle persone, promuovendo la diversità e l’inclusione all’interno del nostro ambiente di lavoro, riconoscendo il valore delle diverse competenze ma anche impegnandoci attivamente nel sostenere le comunità nei territori in cui la nostra azienda opera. Tutto ciò ha l’obiettivo di costruire un legame più profondo con le persone e di contribuire a una crescita più equa ed equilibrata della collettività”.
“Per questi motivi siamo onorati di sostenere questa causa – ha concluso Salvaderi – con l’obiettivo di dare a ogni bambino il diritto di crescere in un ambiente amorevole e sicuro”.