Moldova. Ai.Bi. riaccreditata in Moldova fino al 31 gennaio 2018: continua la collaborazione dei paesi dell’Est Europa per l’adozione internazionale

moldovaDall’Europa dell’Est arriva un importante riconoscimento al positivo lavoro svolto da Amici dei Bambini al fianco dell’infanzia più fragile. Ai.Bi. è stata infatti riaccreditata a operare nel settore delle adozioni internazionali in Moldova: accreditamento valido fino al 31 gennaio 2018. Il nostro ente potrà dunque continuare ad aiutare i bambini moldavi orfani o abbandonati a trovare una nuova famiglia in Italia.

Si tratta di un risultato raggiunto grazie allo storico impegno di Ai.Bi. in Moldova, ampiamente riconosciuto dalla sezione Adozione del ministero del Lavoro, della Protezione sociale e della Famiglia, Autorità Centrale moldava per le adozioni internazionali.

Ai.Bi. ottiene dunque ancora una volta il riaccreditamento che, nel Paese ex sovietico, ha durata annuale. Amici dei Bambini potrà quindi continuare a lavorare in Moldova nell’ambito del sistema delle adozioni internazionali riformato dalla legge del 2011, modificata e integrata nel 2012 e poi entrata in vigore nella forma attuale nel 2013 – dopo 3 anni di chiusura delle procedure adottive verso i Paesi esteri – e centrata principalmente attorno a 2 aspetti.

In primo luogo, l’istituzione dell’Autorità Centrale a cui spetta il compito di esaminare il dossier delle coppie straniere. Gli abbinamenti sono poi proposti dal Consiglio Consultivo per le Adozioni, un organo composto da rappresentanti dei ministeri del Lavoro, Protezione sociale e Famiglia e della Giustizia e Società civile. Oltre agli abbinamenti, tale Consiglio esamina anche i casi di separazione delle fratrie.

In secondo luogo, la nuova legge introduce un iter procedurale diverso per i bambini con bisogni speciali. Questi ultimi potranno seguire una corsia “prioritaria” e quindi essere adottati entro 6 mesi dalla definizione del loro status di adottabili. I gruppi di fratelli, inoltre, non potranno essere separati, tranne che in alcuni casi eccezionali, con l’avviso positivo da parte del Consiglio Consultivo per le Adozioni.

Le adozioni in Moldova sono aperte alle coppie sposate da almeno 3 anni, con un’età minima di 25 anni e una differenza di età rispetto al minore che si intende adottare compresa tra 18 e 48 anni. Tre i viaggi previsti per portare a termine l’iter: il primo di 30 giorni, il secondo di 3-5 giorni nel corso dei quali si svolge l’udienza di adozione, il terzo di circa 10 giorni. Otto invece le relazioni psico-sociali, corredate da foto, da inviare nel percorso di post-adozione.

Dalla riapertura delle adozioni internazionali in Moldova, Ai.Bi. ha dato una famiglia italiana a 4 bambini provenienti dal Paese ex-sovietico e, al momento, altri 5 minori abbinati a famiglie di Ai.Bi. stanno completando la procedura adottiva per approdare finalmente nella loro nuova casa italiana. La notizia del riaccreditamento si  inserisce quindi in un quadro positivo che caratterizza il lavoro di Ai.Bi. nell’Est Europa negli ultimi anni. Dal 1° gennaio 2011 a fine marzo 2017, infatti, Ai.Bi. ha trovato una famiglia adottiva italiana a ben 275 minori provenenti dai 10 Paesi dell’Est Europa in cui Amici dei Bambini è accreditata a operare.