Napoli. Di successo in successo la pallanuoto scopre la solidarietà. Gallozzi (Rari Nantes): “Un’iniziativa da esportare in altre regioni”

pallanuoto-torneo-rari-nantesTre tappe, tre grandi successi di partecipazione e di pubblico. Il felice connubio tra sport e solidarietà si conferma anche a Napoli. Domenica 27 novembre si è svolta infatti la terza giornata del torneo di pallanuoto giovanile “Mettiamo l’abbandono nel pozzetto”, organizzato dall’Asd Rari Nantes Salerno per sostenere le attività di Amici dei Bambini.

Per tutto il pomeriggio gli atleti della categoria under 11 si sono dati sportivamente battaglia nella piscina del Circolo Canottieri della città partenopea. Rispetto alle precedenti “tappe” del torneo, si sono aggiunte 3 nuove società, facendo salire così a 15 le compagini partecipanti a un’iniziativa che ogni volta riesce a coniugare divertimento e spirito di solidarietà.

Raggiante l’ideatore della manifestazione, il presidente della Rari Nantes Enrico Gallozzi, papà adottivo di Ai.Bi. “Sono felice perché il torneo cresce a ogni tappa – ha commentato al termine della giornata napoletana -. Quest’oggi c’erano tre squadre in più rispetto a due domenica fa. Ora stiamo lavorando in concerto con il settore Pallanuoto della Fin Campania (Federazione Italiana Nuoto, ndr) per organizzare una tappa alla piscina Scandone di Napoli e in futuro esportare il modello in altre regioni. Oggi un ringraziamento particolare va al Circolo Canottieri che ha sin da subito accolto con entusiasmo l’iniziativa e chi ha egregiamente ospitato”.

Grazie al pienone di pubblico e di entusiasmo che anche questa terza tappa ha fatto registrare, è stata realizzata una buona raccolta fondi a supporto delle attività del centro servizi alla famiglia “Pan di Zucchero” di Ai.Bi. Campania. Il centro, realizzato nella sede delle Acli provinciali di Salerno, permette a grandi e piccoli di usufruire di servizi di sostegno psicologico, laboratori creativi, accompagnamento scolastico e tutela della famiglia.

La generosità del pubblico napoletano ha aiutato dunque Ai.Bi. a chiudere sempre più l’abbandono nel pozzetto: questo, nella pallanuoto, è la porzione di campo in cui viene relegato un giocatore in caso di espulsione. Con la passione e l’impegno dei piccoli atleti, l’obiettivo della Rari Nantes e di tutte le società partecipanti è proprio quello di non dare mai più spazio all’abbandono.