Asta di beneficenza su CharityStars per raccogliere fondi a favore dei bambini vittime del Covid sostenuti da Amici dei Bambini

Anche in questo Natale l’arte è uno dei settori più coinvolti nella solidarietà, migliaia di artisti e gallerie ogni anno diventano partner di associazioni benefiche, donando opere a favore di cause solidali. Numerose sono le aste che in questi giorni si avvicendano su scala mondiale con opere in vendita tra le più disparate, spaziando dai nomi più illustri ai giovani artisti.

Tra queste spicca l’asta di beneficenza “Il Bello che fa Bene” di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, ospitata sulla piattaforma www.charitystars.com/ilbellochefabene2020 (fino al 22 dicembre) che si fa pregio di nomi di primo livello: pittori come Sergio Rossi, in arte Rosso, che ha donato il quadro “Situazione” (tecnica mista su tela); o “Volo di gabbiani” del maestro Francesco Vaccarone realizzata con la tecnica dell’olio su tela.

Non mancano le “firme” femminili come Eleonora Pozzi che ha donato due dipinti “La via del Tè” e “Fluttuanti Orli del Velo”. Le due opere (acrilico e carboncino su tela) sono messe all’asta singolarmente ma possono essere acquistate insieme essendo state concepite dall’artista in coppia, trovando l’una il completamento nell’altra.

Fa da padrona la luce nel dipinto “Fra le maglie di una vetrata” di Maria Teresa Bolis, realizzata con tecnica mista con pigmenti in polvere. Bolis, svizzera di nascita, esprime un forte senso del colore nei suoi dipinti: sensibile agli ambienti naturali che la circondano ne dipinge gli umori. La natura nella sua perfezione e bellezza le è maestra nell’accostamento dei colori.

Natale di arte e solidarietà per i bambini di Ai.Bi.: il disegno e la scultura

Dalla pittura si passa anche al disegno: tra gli artisti che si schierano dalla parte dei bambini, anche Alan Zeni con “Insieme”, opera realizzata in esclusiva per Ai.Bi. Pochi tratti ma distintivi della sua “firma”, con cui Zeni rappresenta il rapporto tra un papà e il figlio. Di gioco, di complicità, di protezione: l’uno sulle spalle dell’altro. Un rapporto in cui dice all’altro, ti sorreggo, ti guido, ti conduco senza perderti di vista. Insieme: tu e io. Insieme nel gioco e nella vita.

Alan Zeni, in arte ZA famoso per la trilogia “I baci di ZA” disegna e descrive oltre 300 baci, sviluppati come messaggi d’amore, perché il “bacio ci da la misura di quanto si è felici nella quotidianità, svela a noi stessi la nostra inquietudine”. A seguire i suoi baci che da “tascabili”, diventano grandi, facendo tornare all’antico l’autore, impegnato a creare murales in giro per l’Italia e l’Europa: Barcellona, Parigi, Sardegna, fino al murales di circa 40 metri a Pietrasanta. Conquistando tutti: grandi, piccini, aziende e critici.

All’asta, però, ci sono anche sculture. Come “Alba” scultura verticale in teca plexiglass, di Jorgelina Alessandrelli; e “Io sono Milano” di Sonia Scaccabarozzi. La prima, “Alba” fa parte di una serie di opere che inspirate al periodo romantico, riflette sull’ idea dell’evasione. La rappresentazione della piuma rievoca il volo di un uccello come in una sorta di fuga.

“Io sono Milano” di Sonia Scaccabarozzi, cemento e ottone, è una scultura che si ricollega al delicato momento di lockdown e di senso di casa comune a tutti noi.

“Il duomo, la casa, la vicinanza, l’amicizia. Ho realizzato quest’opera – dice Sonia Scaccabarozzi – durante questo periodo complicato pensando a ciò che mi mancava di più, lo stare insieme serenamente, la normalità di un abbraccio, l’incontro, l’ospitalità, piccoli gesti che sono diventati ancora più grandi. La casa, il guscio dove contenere tutte le emozioni, tutti i pensieri dove ci sentiamo protetti”

Insomma c’è solo l’imbarazzo della scelta: arte per tutti i gusti, tasche e grandezze. L’arte si schiera dalla parte dei bambini, L’arte fa beneficenza. Ora tocca a te, andare su www.charitystars.com/ilbellochefabene2020 e fare le tue offerte per aggiudicarti una di queste opere esclusive.