Pane e latte alle famiglie di Binnish: parte il nuovo progetto di Ai.Bi. in Siria

siria200CIBODal nostro inviato (Luigi Mariani) – Finalmente ci siamo: dopo mesi di preparativi, Amici dei Bambini ha ottenuto la copertura finanziaria per realizzare uno dei suoi interventi più importanti e ambiziosi a sostegno della popolazione siriana.

Il progetto, che avrà una durata di sei mesi e sarà implementato in collaborazione con l’Associazione Syrian Children Relief, si pone come obiettivo primario la fornitura di beni di prima necessità alle comunità locali di Binnish, Sarmin e Taftanaz, nel governatorato di Idlib, per rispondere alla crisi alimentare che sta colpendo la regione.

Nello specifico, il programma prevede la creazione e il mantenimento di alcuni centri di distribuzione di latte in polvere per circa 2.500 bambini a rischio malnutrizione, nonché la costruzione e gestione di un forno capace di rispondere al fabbisogno di circa 15.000 persone nell’area.

Si tratta di interventi considerati di altissima priorità per la popolazione locale, duramente provata dalla perdurante guerra civile, dalla scarsità di reddito e dalla forte inflazione sui mercati locali, che ostacola l’accesso ai beni alimentari di base.

Grazie alla costruzione e al supporto operativo del forno, sarà possibile produrre il pane e rivenderlo alla popolazione a prezzi calmierati; una parte di esso verrà distribuita ogni giorno gratuitamente a circa 1.200 famiglie, identificate come le più povere e vulnerabili della zona.

Con l’allestimento, la gestione e l’approvvigionamento dei punti di distribuzione di latte artificiale, si cercherà invece di compensare la generale riduzione della produzione di latte materno da parte delle donne di Binnish e dei villaggi limitrofi, causata per lo più da malattie, dai traumi e dallo stress legati al conflitto e alle difficili condizioni di vita.

Nei prossimi mesi, attraverso queste iniziative, si tenterà dunque di arginare l’emergenza, ripristinando l’accesso a questi beni di primaria importanza per la comunità locale, nella speranza che ciò contribuisca a stabilizzare e normalizzare la situazione nell’area e a restituire fiducia e dignità alle famiglie più colpite dal conflitto.

Per poter assicurare la prosecuzione di questi interventi prioritari anche oltre la durata del progetto, Ai.Bi. continuerà ad appellarsi alla generosità di donatori istituzionali e privati; in questo contesto si iscrive la campagna Io non voglio andare via!”lanciata il 4 ottobre 2014 da Ai.Bi. a favore dei bambini siriani e delle loro famiglie.

Perché le famiglie di Binnish non possono permettersi di rimanere senza pane e senza latte, nemmeno per un giorno. In questo momento, la popolazione siriana ha bisogno di tutto il supporto possibile, da parte di tutti. Non restiamo a guardare.