Prorogata al 20 luglio la prima scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi

Con un comunicato, il Ministero dell’Economia ha prorogato dal 30 giugno al 20 luglio i termini per l’invio della dichiarazione dei redditi per professionisti e imprese soggette agli ISA e le partite IVA in regime forfettario

Come ben sanno tutti i contribuenti, i mesi estivi non sono solo quelli dedicati alle vacanze, ma anche… alla dichiarazione dei redditi.
La prima scadenza, per le partite IVA soggette agli ISA (ovvero gli Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale) e quelle in regime forfettario (nonché quelle rimaste nei vecchi “minimi”), era quella del 30 giugno. “Era”, perché con un comunicato ufficiale il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha già comunicato una proroga, spostando il limite della presentazione al 20 luglio 2023, senza che questo comporti l’applicazione di alcuna maggiorazione.
È rimasto invece invariato il limite entro il quale è prevista una piccola maggiorazione dello 0,40%: quello del 31 luglio 2023.

Proroga per professionisti e partite IVA in regime fofettario

Come detto, a poter usufruire della proroga sono – come riporta il comunicato del MEF – “professionisti e imprese di minori dimensioni che esercitano attività per le quali sono approvati gli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA)… i contribuenti che presentano cause di esclusione dagli ISA… nonché i soggetti che applicano il regime forfetario.
Secondo le stime de Il Sole 24 ore, a usufruire di questa decisione sono circa 4,5 milioni di persone.