Romania: si uccidono perchè non hanno la mamma.

Vengono a badare ai nostri figli e sono costrette ad abbandonare i loro . Migliaia di donne rumene, costrette dalla miseria a venire a fare le badanti in Italia, lasciano soli i propri figli in Romania. Una storia drammatica dal finale tragico: molti bambini – sentendosi abbandonati dai genitori che sono in Italia, in Spagna, nella ricca Europa a lavorare – si suicidano.

“A casa da soli- una tragedia rumena”, un toccante documentario di Ionut Caporea, proposto ieri sera da Rai 3 racconta alcune di queste storie: ai bambini di tre donne rumene non è bastato il telefono, cordone ombelicale di un’affetto lontano per spingere l’ondata di malinconia che li ha costretti ad impiccarsi.

Ragazzini di undici anni, dall’aspetto semplice e curato, apparentemente felici e sorridenti, con il cuore spezzato da una ferita troppo grande, il dolore silenzioso dell’abbandono che lentamente, ha finito per cancellare la loro voglia di vivere. Un brivido di angoscia che ci spinge a riflettere sull’importanza della famiglia nella crescita affettiva dei bambini. Un aspetto troppe volte, colpevolmente, dimenticato.