Salerno. Un ‘Porto di parole’ per accendere la creatività dei piccini

laboratoriLaboratori didattici per accendere la creatività dei piccini. Questo lo scopo della terza edizione di “Porto di Parole” in programma per la mattina di venerdì 5 giugno in quella che sarà, per due giorni, la bottega “urbana” delle narrazioni differenti allestita negli spazi adiacenti la chiesa di Santa Margherita a Salerno. Ed è già boom  di prenotazioni a pochi giorni dal taglio del nastro.

A scendere in campo sarà anche il Dipartimento di Chimica e Biologia dell’Università degli Studi di Salerno con il laboratorio scientifico “Esperimentopoli”; gli operatori dell’Associazione Amici dei Bambini accompagneranno i piccoli “narratori” alla scoperta delle mille forme del riciclo mentre l’Associazione LAES li condurrà tra le pagine degli spartiti per un originale viaggio musicale.

Per un tuffo nel passato, precisamente nel Medioevo, ci saranno gli Arcieri di Roberto il Guiscardo che proporranno un percorso tra gli antichi strumenti da lavoro. L’evento è organizzato da Saremo Alberi (Silvia Aliberti, Vincenzo Aliberti, Francesco Cicale, Renato De Rosa,GiusiTenutaed Ida Galdi) in collaborazione con l’Associazione l’Accento, la “Bottega San Lazzaro” ed il Consorzio “Cilento Up”ed il patrocinio del Comune di Salerno. A dare un tocco artistico alla due giorni quest’anno sarà l’artista Nadia Farina, autrice di importanti opere pittoriche ed installazioni di pregio.

Fonte: La Città