San Giovanni Rotondo (FG): bambina malata e abbandonata dai genitori. In affido al primario

BAMBINAINCUBATRICEUn altro caso di abbandono da parte di due genitori, l’ennesimo. Un altro atto d’amore da parte di chi, di fronte ad un  atto di ingiustizia, apre le proprie braccia e il cuore.

Questa è la storia di una bimba di 6 anni, assistita nell’ospedale Casa Sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo affetta da una malattia rarissima, la sindrome di Bruck, che comporta una deformazione degli arti e una speranza di vita molto breve.

I suoi genitori, impossibilitati a prendersene cura, l’hanno abbandonata da tempo, e il Tribunale per i minorenni di Bari ha deciso di affidarla, su richiesta di questo, al primario del reparto di rianimazione dove è ricoverata, Giuseppe Melchionda, mentre suor Noemi, che da anni l’accudisce, le fa da madre.

La piccola, pur essendo attaccata ad un respiratore, è vigile, guarda la tv, interagisce e gioca a modo suo con le persone che si occupano di lei. Ormai, è il personale del reparto la sua famiglia. E’ con loro che festeggia il compleanno e il Natale.

Quando nel giugno del 2009 Benedetto XVI andò in visita a San Giovanni Rotondo, tutti si prodigarono perché potesse incontrare la bambina. La portarono di fronte al Papa su di un lettino, Benedetto la accarezzò e la benedisse. “Nei miei tanti anni di vita ho conosciuto molti bambini ma l’aver incontrato questa bimba è stata un’esperienza unica, bellissima – dice suor Noemi, caposala del repartolei ha tutto il nostro affetto e cerchiamo di non farle mancare niente”.

Fonte: Il Messaggero