Scuola ed elezioni europee: ecco dove finiscono prima le lezioni

A causa delle elezioni molte scuole italiane anticiperanno la fine delle lezioni rispetto a quanto comunicato a inizio anno. Vediamo le date dell’ultimo giorno sui banchi, regione per regione

Con l’approssimarsi delle elezioni dell’8 e 9 giugno 2024, l’Italia si prepara a una chiusura anticipata delle scuole in molte regioni. Come noto, infatti, nonostante il problema sia stato sollevato più volte e da più parti, la stragrande maggioranza dei seggi elettorali vengono allestiti all’interno delle scuole, con la conseguente sospensione delle lezioni. Le prossime elezioni sono previste nelle giornate di sabato e domenica, ma la circolare 46/2024 del Ministero dell’Interno stabilisce che le scuole adibite a seggi elettorali debbano essere disponibili per le amministrazioni locali dal pomeriggio del 6 giugno fino al 10 o 11 giugno, a seconda della concomitanza di elezioni regionali o amministrative. Ecco perché le scuole sede di seggio dovranno anticipare la chiusura.
Questo articolo fornisce un quadro completo delle modifiche al calendario scolastico dovute alle elezioni europee, amministrative e regionali (solo in Piemonte).

Le elezioni e l’impatto sulle scuole

Innanzitutto, ricordiamo che le regioni italiane hanno l’autonomia di decidere le date di inizio e fine anno scolastico, dunque anche prima delle elezioni non c’era totale uniformità su quale fosse “l’ultimo giorno di scuola”, che variava tra il 6 e il 14 giugno. Paradossalemente, maggiore uniformità è stata data ora, con la necessità di preparare i seggi nelle stesse date su tutto il territorio nazionale.
Facciamo, quindi, un riepilogo di quelle che erano le date di chiusura previste per ciascuna regione, senza considerare le elezioni:

  • Valle d’Aosta, Emilia Romagna, Marche: 6 giugno
  • Sardegna, Puglia: 7 giugno
  • Sicilia, Lombardia, Molise, Lazio, Campania, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Liguria, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Umbria: 8 giugno
  • Toscana: 10 giugno
  • Trentino Alto Adige, Provincia autonoma di Trento: 11 giugno
  • Provincia autonoma di Bolzano: 14 giugno

Su questa base si innestano, solo per le scuole che fungono da seggi elettorali, gli impegni dovuti alle elezioni, che porteranno le scuole di tutte le regioni a chiudere i battenti giovedì 6 giugno, salvo accordi locali che potrebbero sopraggiungere. Nulla cambia, dunque, per Valle d’Aosta, Emilia Romagna e Marche, che avevano già previsto la chiusura per il 6 giugno, mentre anticiperanno la chiusura a quella stessa giornata le scuole sede di seggio nelle regioni di Sardegna; Puglia; Sicilia; Lombardia; Molise; Lazio; Campania; Friuli Venezia Giulia; Veneto; Piemonte; Liguria; Abruzzo; Basilicata; Calabria; Umbria.
Unici territori che potrebbero mantenere le date comunicate sono le province autonome di Trento e Bolzano, che farebbero in tempo a chiudere per le elezioni e riaprire per l’ultimo giorno di scuola previsto, rispettivamente, per martedì 11 giugno e venerdì 14 giugno.