Scuola. Tutte le vacanze dell’anno scolastico 2023 / 2024

A settembre ricomincia la scuola, ma studenti e famiglie già studiano il calendario per capire quando cadranno le vacanze scolastiche durante il prossimo anno e potersi organizzare in anticipo

Mentre studenti e insegnanti si godono l’ultimo mese di vacanza, è già tempo di pensare… alle vacanze. Le prossime, naturalmente, ovvero quelle che segneranno l’anno scolastico che partirà a settembre.
Il Ministero, infatti, ha diramato un’ordinanza con la quale conferma tutte le festività nazionali per l’anno scolastico 2023/2024. Vediamole.

Le vacanze scolastiche nazionali dell’anno 2023 / 2024

Le scuole di tutta Italia chiuderanno l’1 Novembre per le festività di tutti i Santi e l’8 dicembre per l’Immacolata Concezione. Seguono le tradizionali date del Natale: 25 e 26 dicembre, 6 gennaio.
Il lunedì dopo Pasqua (ovvero l’1 aprile) sarà l’ultima chiusura “religiosa”, alla quale faranno seguito i giorni di vacanza dedicati alla Liberazione (25 aprile), alla Festa del Lavoro (1 maggio) e alla Festa della Repubblica (2 giugno).
A questi “stop” nazionali si aggiungono (oltre, naturalmente, a tutte le domeniche), i giorni di festa che cadono nelle ricorrenze dei Santi Patroni delle diverse città.
Come ormai noto, a partire da queste indicazioni, ciascuna Regione ha poi autonomia di stabilire un proprio calendario, garantendo il numero minimo di giorni di lezione. A loro volta, le singole scuole hanno una certo grado di libertà sulla gestione di alcuni giorni di interruzione delle lezioni, che vengono stabiliti dal Consiglio di Istituto.
Non per nulla anche le date di inizio della scuola, a settembre, cambiano da regione a regione (e in qualche caso, anche da scuola a scuola), secondo un calendario che su AiBiNews abbiamo già riportato QUI.

Per quanto riguarda i periodi di vacanza, al di là dei singoli giorni indicati dal Ministero, solo la Pasqua risulta uguale per tutte le regioni, che hanno indicato un periodo di sospensione delle lezioni che va dal 28 di marzo al 2 di aprile. Attenzione, però, perché in genere sono proprio i giorni intorno a Pasqua (e a Carnevale) quelli in cui le scuole inseriscono le chiusure decise in autonomia.
Per il Carnevale, Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sicilia, Toscana e Umbria non hanno dato indicazioni specifiche, lasciando alle scuole la decisione sui giorni di vacanza. Basilicata, Calabria, Campagna, Lombardia, e Puglia hanno previsto la chiusura delle scuole per i giorni 12 e 13 febbraio. Friuli Venezia Giulia, Veneto e Valle d’Aosta aggiungono un giorno e chiudono dal 12 al 14 febbraio, mentre il Piemonte anticipa le vacanze dal 10 al 13. E se la Sardegna è l’unica regione ad aver indicato un solo giorno di chiusura per Carnevale (il 13 febbraio), le province autonome di Trento e Bolzano sono quelle che hanno stabilito il periodo più lungo: dall’8 al 13 per la prima, e dal 10 al 18 per la seconda.
Più uniformità per quanto riguarda il Natale, con la ripresa della scuola fissata per tutte le regioni al 7 di gennaio e la maggior parte delle chiusure indicate a partire dal 23 dicembre. Fa eccezione l’Umbria, dove le vacanze di Natale cominciano il 22 dicembre; mentre Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Toscana e Valle d’Aosta posticipano l’inizio delle vacanze al 24 dicembre.