Si torna a scuola. I primi saranno gli studenti dell’Alto Adige lunedi 5 settembre. La novità del bonus trasporti

Tra le novità della ripresa scolastica c’è anche il bonus trasporti: 60 euro per studenti e lavoratori con un reddito inferiore ai 35.000 euro, ma per richiederlo si è in attesa del decreto attuativo

 Siamo ancora nel pieno dell’estate, ma già studenti e genitori si stanno preparando per la nuova ripresa scolastica.

I primi a tornare in classe già lunedì 5 settembre saranno gli alunni dell’Alto Adige, poi via, via, toccherà a tutti gli altri.

Il Sole 24 Ore ha raccolto in un articolo il “countdown” delle riaperture scolastiche, Regione per Regione. Vediamole insieme.

Lunedì 12 settembre le campanelle torneranno a suonare in Abruzzo, Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Trentino, Piemonte, Veneto e Lombardia. Li seguirà il giorno successivo, martedì 13 settembre, la Campania, poi sarà il turno di Calabria, Liguria, Marche, Puglia, Sardegna, Umbria e Molise che riprenderanno le lezioni mercoledì 14 settembreGiovedì 15 settembre entreranno in classe gli alunni di Lazio, Emilia-Romagna e Toscana. Infine, a chiudere le fila, saranno la Sicilia e la Valle d’Aosta, che riprenderanno le lezioni solo la settimana successiva, lunedì 19 settembre.

Bonus trasporti: 60 euro per chi abbia un reddito inferiore ai 35.000 euro, ma si è in attesa del decreto attuativo

Sono davvero molti i giovani, ma anche gli insegnanti che per raggiungere la scuola utilizzano i mezzi pubblici. La ripresa dell’anno scolastico, per alcuni di loro, sarà accompagnata da interessanti novità. Gli studenti e i lavoratori, infatti, che nel 2021 abbiano conseguito un reddito non superiore ai 35 mila euro, potranno contare su un buono fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.

A parlarne è il web magazine Orizzonte Scuola che spiega: “Il buono sarà nominativo e utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento. Non sarà cedibile e resterà fuori dal reddito imponibile del beneficiario senza aver alcun effetto anche nel calcolo dell’Isee”.

Per rendere effettivo il bonus ora manca solo il decreto attuativo che dovrà essere emanato entro 60 giorni.

Dalla data di pubblicazione del decreto, fino al 31 dicembre 2022 sarà poi possibile fare richiesta dell’agevolazione!