Siria, entro fine anno i rifugiati saranno 4 milioni

profughi siria2Il popolo siriano sta per diventare la più grande comunità di rifugiati al mondo. L’allarme è arrivato nella giornata di martedì 25 febbraio dall’Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, Antonio Gutarras, che ha denunciato: “Se la tendenza attuale continua, ci si attende che il numero dei profughi raggiunga i 4 milioni entro fine anno”.

Quasi 3 anni di guerra civile hanno causato centinaia di migliaia di vittime e ancor più numerosi sfollati, costretti ad abbandonare le proprie case e a cercare salvezza in campi profughi, locali e strade molto meno accoglienti delle loro abitazioni distrutte dal conflitto. Oggi i rifugiati siriani sono 2 milioni e mezzo, un dato di poco inferiore ai 2,55 milioni di esuli dell’Afghanistan, Paese che detiene ancora il poco invidiabile primato mondiale per numero di profughi.  Una situazione, questa, che ricade principalmente sul piccolo Libano, che sta sopportando flussi in arrivo di rifugiati paragonabili a quelli di Paesi molto più grandi e attrezzati come Francia, Russia e Stati Uniti.

Denunciando la drammatica situazione in cui versa la Siria, l’Alto commissario Onu per i rifugiati ha chiesto formalmente un sostegno, anche finanziario, alla comunità internazionale.

Per contribuire a far fronte alla drammatica situazione dei rifugiati siriani, Amici dei Bambini, in collaborazione con l’associazione Syrian Children Relief, ha attivato da tempo un progetto per garantire ai bambini e alle loro famiglie il diritto di sentirsi a casa nel proprio Paese. Ai.Bi. è presente in decine di villaggi nella provincia di Idlib e nel campo profughi di Bab Al’hawa, dove offre sostegno e supporto medico alle famiglie povere.

Fonti: Voce nuova, Agi