Siria. #Nonlasciamolisoli: gli interventi di Ai.Bi. per una popolazione che non trova pace

Guerra e terremoto, niente tregua. Persone sfollate, bambini senza più famiglie e tanta, tantissima povertà. In questo contesto, Ai.Bi da 10 anni porta contributo e sostegno a questa bellissima ma amara terra

Sono ormai dieci anni che Amici dei Bambini porta il suo sostegno nel cuore della Siria, dove vive una popolazione straziata da anni e anni di incessante guerra. Ma quei 14 anni di conflitto non sono bastati, anche il recente terremoto si è aggiunto alla disperazione di tutte le famiglie siriane che, ancora oggi, non trovano pace e serenità. Persone sfollate, famiglie distrutte, bambini senza più i loro genitori e tanta, tantissima difficoltà a sopravvivere.

 

Nel seguente video è possibile constatare le terribili condizioni in cui si trova la popolazione siriana ma che, in un modo o nell’altro, deve riuscire a sopravvivere.

Il lavoro di Ai.Bi.

In questo contesto, Amici dei Bambini non si è mai tirata indietro e opera sul territorio da ormai dieci anni. L’obiettivo principale di Ai.Bi. è portare sostegno e contribuito a questa popolazione.

Tutto è iniziato nel 2014 con l’arrivo di Ai.Bi. nelle zone di Homs e Aleppo, Idlib.

 

 

I progetti di Ai.Bi. 

Ai.Bi., tra i tanti progetti, sta portando avanti nel nord della Siria il progetto “Sawyan” che significa “insieme”. Sawyan è finanziato dall’Unione Europea e portato avanti assieme al partner locale Kids Paradise. L’obiettivo di questo progetto è sviluppare le capacità tecniche delle organizzazioni della società civile siriana (OSC), per aiutare e sostenere questa popolazione ormai stremata dalla guerra e dal sisma. 

Ai.Bi. sta anche implementando il progetto “Rafforzamento della resilienza attraverso l’assistenza umanitaria e il sostegno alle attività agricole nella Siria nord-occidentale”, per contribuire ad aumentare la sicurezza alimentare della popolazione locale. Questo progetto è finanziato di fondi 8×1000 a gestione statale e prevede, tra le altre attività, la distribuzione del pane in numerosi campi profughi.

 

Sostieni anche tu i progetti di Ai.Bi. in Siria

Chiunque può contribuire alle attività portate avanti in Siria da Ai.Bi. con la campagna #Nonlasciamolisoli al fine di aiutare le popolazioni colpite dalla guerra e, ora, anche dal terremoto. Ci sono diversi modi per contribuire, a partire dall’Adozione a Distanza che, con soli 0,83 centesimi al giorno, permette di dare un sostegno continuativo nel tempo.
Chi, invece, volesse dare un contributo una tantum, lo può fare donando sul sito web di Ai.Bi. oppure con una donazione libera su c/c di Intesa San Paolo intestato a Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, IBAN IT40 Z030 6909 6061 0000 0122 477, inserendo come causale “Siria. Non lasciamoli soli”.

In alternativa è possibile anche utilizzare il c/c postale 3012 intestato ad Amici dei Bambini, IBAN IT89R076010160000000000301.