Strasburgo (2), Cavallo: 4300 minori rumeni in Italia senza famiglia

M.CavallocASCMelita Cavallo, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Roma già presidente della Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI), stamane ha suonato un campanello d’allarme per la condizione dei minori romeni fuori dalla famiglia presenti nel territorio italiano, durante il Convegno di Strasburgo “Challenges in adoption procedures in Europe”.

Cavallo, che ha coordinato una sessione mattutina dal titolo “Diritto alla famiglia e buone prassi nel contesto europeo”, ha evidenziato che in questo momento in Italia sarebbero 4300 i minori, anche piccoli, provenienti dalla Romania costretti a vivere in mezzo a una strada.

Cavallo ha domandato a tal proposito “Cosa hanno fatto le autorità rumene per tutelare questi bambini? Perché non hanno lavorato per garantire ad ognuno una famiglia in grado di occuparsi di loro e tutelarli?”

Purtroppo la loro condizione è drammaticamente evidente: sono finiti nelle reti delle organizzazioni criminali, vittime di traffici illeciti e situazioni di abuso che hanno cancellato per sempre la loro infanzia.