Taranto, la madre del neonato abbandonato ora vuole riabbracciarlo

La donna, una badante georgiana, ha partorito da sola e poi ha lasciato il neonato vicino ai cassonetti. Ora è ricoverata e indagata, ma chiede di riconoscere il bimbo

La storia del piccolo Lorenzo, il neonato abbandonato dalla madre accanto ai cassonetti della spazzatura a Taranto, ha commosso l’Italia.
La donna, una badante georgiana di 24 anni, ha partorito da sola in bagno e poi ha lasciato il figlio in una busta della spesa, avvolto in una copertina e con un peluche. Il bimbo è stato salvato da una passante che ha sentito il suo pianto e ha chiamato il 118.
La madre è stata rintracciata dalla Polizia e ora è ricoverata in ospedale, dove ha manifestato l’intenzione di riconoscere il bimbo, chiamato Lorenzo dal personale dell’Unità di terapia intensiva neonatale che l’ha preso in cura. La donna è stata ascoltata dalla Procura per i minorenni, che ha preso atto della sua volontà ma ha spiegato che sull’affidamento andranno fatte delle valutazioni.
La donna è indagata per abbandono di minore aggravato e assistita dall’avvocato Francesco Zinzi.
Il piccolo Lorenzo intanto si trova ancora in ospedale, dove riceve le cure necessarie. Il suo stato di salute è buono e i medici sono fiduciosi per il suo recupero.