USA-Haiti: approvato nuovo programma per accoglienza minori

A nove mesi dal terremoto che ha messo in ginocchio Haiti e ha lasciato senza famiglia migliaia di bambini, resta drammatica la condizione dei minori nell’isola. Erano 350mila i bambini senza una famiglia prima del sisma secondo Unicef, di questi 20mila erano assistiti nei 200 istituti prima del terremoto.

Tra i Paesi che hanno avviato programmi d’emergenza nell’immediato post-terremoto, gli Stati Uniti sono stati quelli che hanno lavorato subito sui progetti di accoglienza temporanea.

Proprio nelle ultime settimane la Camera dei Rappresentanti e il Senato hanno approvato un disegno di legge che intende facilitare il processo di ottenimento della residenza temporanea per i bambini di Haiti attraverso un programma umanitario promosso nell’immediato post-sisma. Ne dà notizia il Center for Adoption Policy.

Il progetto di legge è stato votato da entrambe le Camere del Congresso il 9 settembre 2010; ora passerà al Senato.