USA: verso la riapertura delle adozioni internazionali dal Vietnam

 

ALe adozioni americane in Vietnam potrebbero ripartire entro breve. Cinque anni dopo il grave scandalo della tratta dei bambini che aveva chiuso le porte alle adozioni vietnamite, il Senato potrebbe acconsentire alle coppie americane di adottare.

A spingere per la riapertura, secondo l’agenzia stampa Associated Press, sarebbe la Senatrice Mary Landrieu, essa stessa madre adottiva, con la promessa che la corruzione in Vietnam è stata eliminata e che l’autorità centrale del paese asiatico prenderà in mano tutte le adozioni.

“Il governo vietnamita è pronto a ripartire”, ha detto la senatrice democratica della Luisiana, “stiamo solo mettendo a punto gli ultimi dettagli” .

La promessa è stata accolta con entusiasmo dal mondo delle adozioni americane.

Mentre riviste e televisioni americane continuano a parlare di una grave crisi delle adozioni internazionali dovuta alla mancanza di paesi in grado di proporre alle coppie americane bimbi piccoli e sani e alla chiusura di sbocchi nell’Europa dell’Est, le adozioni vietnamite potrebbero aiutare le agenzie USA ad uscire dalla crisi.

La Landrieu conosce bene il mondo delle adozioni: ha adottato lei stessa due figli ed è sposata con un marito adottato da un paese straniero.

“Lo scandalo della tratta dei bambini in Vietnam era stata una cosa orrenda” ha dichiarato alla rete televisiva ABC, “Il panorama delle adozioni internazionali non è quasi mai perfetto. Però non possiamo nemmeno abbandonare quei bimbi in un orfanotrofio. Hanno disperatamente bisogno di una famiglia”.

Il portavoce del Governo di Hanoi, Luong Thanh Nghi, ha ribadito che esistono adesso chiare procedure legali e che l’accordo tra i due paesi è molto vicino.

(Fonte: http://abcnews.go.com)