Una Cai senza la voce delle famiglie

adozioniDue dei tre commissari che rappresentano le associazioni familiari sono scaduti, il terzo forse è decaduto per effetto del DPCM Delrio, che a marzo ha riscritto i criteri per la nomina dei rappresentanti familiari. La Commissione adozioni internazionali in questo momento è orfana della voce delle famiglie. Dei tre rappresentanti delle associazioni familiari all’interno della Cai, due sono giunti al termine della loro nomina triennale (Monya Ferritti del CARE e Francesco Mennillo del Coordinamento Famiglie Adottanti in Bielorussia) e il terzo (Simone Pillon del Forum delle Associazioni Familiari) “forse” è decaduto («ma nessuno finora mi ha comunicato nulla» dice lui). La Cai oggi quindi è una Cai senza famiglie: una situazione che speriamo duri poco (oggi sul sito della Cai, nella sezione “composizione” è comparso il messaggio “attenzione, sezione in aggiornamento”).

A passare ai raggi X la Cai, è Sara De Carli nell’edizione on line di Vita. Per leggere la versione integrale dell’articolo, clicca qui.