Messina, 13 dicembre. Il tour nazionale di “All’improvviso Komir” si chiude in una delle città simbolo dell’accoglienza dei minori non accompagnati

flyer-locandina-komirSi chiude in una delle città simbolo dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati il tour nazionale di “All’improvviso Komir”. Martedì 13 dicembre, infatti, il film di Rocco Ricciardulli, patrocinato da Amici dei Bambini, arriva all’UCI Cinema di Messina. La città dello Stretto ospita quindi l’ultima tappa del progetto, ospitato dalla catena UCI Cinemas, che ha visto Ai.Bi. e la società di produzione Noura Film unire le forze nella sensibilizzazione sul delicato tema dei giovanissimi migranti che arrivano in Italia soli e senza adulti di riferimento.

Proprio come Komir, un ragazzino albanese apparentemente spuntato dal nulla, che mostrerà il potere salvifico dell’accoglienza. Un potere doppio, perché cambierà la vita sia del piccolo protagonista, giunto solo in un Paese straniero, sia di chi decide di prendersi cura di lui.

Il film, che vede la partecipazione della testimonial di Ai.Bi. Gaia Amaral, narra le vicende di Gianni e Sandro, due malviventi della periferia milanese, alla disperata ricerca di una svolta positiva nella loro esistenza. Svolta che arriverà proprio grazie a Komir che ridarà un senso alle loro vite. I due criminali, infatti, verranno così conquistati dall’innocenza del bambino da decidere di legarsi a lui, diventando responsabili del suo destino.

Accogliendo Komir e la sua drammatica storia personale, i due criminali dimostreranno di comprendere davvero che la vera vittoria non sta nel potere o nel denaro. Al contrario, la coppia di malviventi riesce a mettere in discussione tutto e a comprendere che l’unica grande verità è l’accoglienza di un bambino abbandonato. A questa consapevolezza, Gianni e Sandro saranno condotti proprio da Komir e, in particolare, dai suoi profondi silenzi. Un silenzio che in realtà è un grido strozzato: quello di tutti i bambini soli, capace di aprire il cuore anche del più duro e insensibile degli uomini.

La delicatezza con cui il film tratta il tema dei minori stranieri non accompagnati – con la forza delle immagini e dei primi piani – ha garantito ad “All’improvviso Komir” un notevole successo sia di pubblico che di critica all’Italian Film Festival 2015 d Berlino e al “Concorso Rivelazioni” di Milano.

Anche a Messina – città tra quelle maggiormente coinvolte nell’accoglienza dei piccoli migranti soli, come dimostra anche l’esperienza di Ai.Bi. – la pellicola di Rocco Ricciardulli riuscirà a condurre il pubblico a una riflessione sull’accoglienza non solo come fatto materiale, ma soprattutto come occasione di rinascita: sia per il bambino che vive il dramma della solitudine, che per gli adulti che ritrovano uno scopo positivo nella loro vita.

Per l’acquisto dei biglietti è possibile rivolgersi al sito www.ucicinemas.it. Parte del ricavato della serata sarà devoluto ai progetti e alle attività di Ai.Bi.