Bambini in alto mare: con la pittura tra le dita, misuriamo la nostra crescita!

Nel centro di accoglienza per famiglie migranti “La Tenda”, promossa da Ai.Bi. e gestita dalla cooperativa sociale AIBC, diverse sono le attività che, ogni giorno, vengono svolte con i bambini

Qualsiasi sia la loro età, quando vengono accolti, insieme ai loro genitori, i bambini si divertono a dipingere i palmi delle loro manine con la tempera colorata, per  lasciare le loro piccole impronte dappertutto

Così, ridendo e divertendosi, lasciano il loro ricordo nella casa di accoglienza.
Il passare del tempo fa in modo che i piccoli controllino quanto siano cresciute le loro mani, confrontando, di volta in volta, le attuali impronte con le precedenti. I “disastri” causati dalla tempera sono la ragione di tanti sorrisi: ogni volta, c’è sempre qualcuno che chiede nuovi colori e che, soprattutto, chiede di giocare ancora!

E quando il gioco si fa duro, la situazione degenera: le mani colorate arrivano sulle magliette bianche che, una volta asciutte, diventano motivo di orgoglio e loro particolare autografo senza penna!

Sono i piccoli gesti che aiutano questi bambini a vivere serenamente, e a ricordargli quanto possano essere felici: con  il progetto Bambini in alto mare, costruiamo risposte che aiutino concretamente, nei Paesi di provenienza dei migranti e, anche in Italia, coloro che nel dramma della guerra e dell’emigrazione sono i più deboli e fragili: i bambini.

Sostenere questa iniziativa vuol dire tendere una mano almeno idealmente a quanti sono pronti a rischiare tutto per fuggire da conflitti, violenze e bombe. I bambini e le famiglie in fuga hanno bisogno di noi – di te – per poter sperare in un domani diverso.