Kenya. Come assistere i bambini che vivono nelle strade di Nairobi? Ecco il Kwetu Home of Peace

La storia di Fidel che, a causa delle pressioni vissute per una difficilissima situazione familiare, è scappato di casa. Grazie al Sostegno a Distanza, è riuscito ad avere un nuovo futuro

Il Sostegno a Distanza di Amici dei Bambini è una partecipazione diretta alle attività progettuali rivolte ai minori in difficoltà familiare, ospiti di una comunità di accoglienza. Il sostegno contribuisce a migliorare le loro condizioni di vita, assicurando alimentazione adeguata, visite mediche specialistiche, attività socio–educative, corsi di formazione professionale, percorsi d’inserimento lavorativo per gli adolescenti e tutto ciò che si rende necessario per far sì che i minori ospiti delle comunità sostenute da Ai.Bi. possano crescere, per quanto possibile, serenamente, come se fossero i “nostri” figli. Il Sostegno a Distanza richiede un impegno mensile di 25 euro ed è finalizzato ai progetti in corso in uno dei Paesi esteri in cui Ai.Bi. opera.

Fondato nel 1993 per assistere i minori che vivono nelle strade di Nairobi, in Kenya, il Kwetu Home of Peace oggi accoglie fino a 160 bambini e adolescenti, tra gli 8 e i 17 anni. Minori in grave stato di vulnerabilità, facilmente reclutati dalla criminalità e vittime di sfruttamento, vengono accompagnati in un percorso di riabilitazione e, quando possibile, di reinserimento in famiglia. Grazie al Sostegno a Distanza, dal 2009 Ai.Bi. supporta il centro garantendo loro la possibilità di frequentare la scuola, giocare con i coetanei e acquisire sempre maggior fiducia in sé stessi, nelle loro capacità e nella relazione con gli altri. A ciascun minore viene garantito un accompagnamento legale e sociale personalizzato volto a favorire, quando possibile, un graduale ricongiungimento con i familiari, intervenendo sulle cause che hanno portato all’abbandono o alla fuga da casa.

Ad ottobre 2019, Fidel, un bambino di 9 anni di età, sparisce di casa; la sua mamma, il fratello gemello e il fratello più grande ci raccontano che il bambino era finito in un gruppo di ragazzini più grandi che lo obbligavano a rubare soldi e altre cose. Le pressioni che il gruppo di quei ragazzi esercitava su Fidel era diventato sempre più forte e la difficilissima situazione familiare non gli poteva garantire supporto: la mamma infatti era costretta a stare fuori di casa tutto il giorno per lavorare. Abbandonata dal marito quando era incinta dei due gemelli, si è trovata da sola a prendersi cura dei 3 figli; sono stati anni duri per lei che, sopravvivendo grazie a lavoretti occasionali, non si era resa conto di cosa stesse succedendo a Fidel.

Ora Fidel ha 10 anni e, grazie al Sostegno a Distanza, è in riabilitazione sotto la tutela del centro Kwetu, partner di Amici dei Bambini. L’incontro con i fratelli è stato davvero emozionante e commovente, non potevano credere che fosse vivo, di poterlo abbracciare e di poter giocare con lui come se non fosse mai successo niente. Gli hanno inoltre domandato come mai fosse così pulito e indossasse dei bei vestiti; quando i bambini arrivano al centro Kwetu vengono dati loro vestiti nuovi e buttati quelli che usavano in strada.

La mamma di Fidel ha firmato il consenso per la sua riabilitazione presso il centro Kwetu, si raccomanda con lui di studiare e di non tornare mai più in strada. Anche tu puoi aiutare i bambini in difficoltà a ritrovare la loro strada. Dona loro delle nuove prospettive, attiva un Sostegno a Distanza.