A prima vista Lidia è una semplice adolescente che ha appena finito gli studi al Ginnasio Internat di Carpineni ed allo stesso tempo anche presso la scuola di mestieri, ottenendo la qualifica di panettiere… Solo se la guardi con più attenzione ti rendi conto che è una futura madre che tra poco darà vita al suo bambino.

La situazione sociale di Lidia, per tanti anni, è stata molto difficile: è orfana, con tre fratelli più piccoli di cui si prende cura. Quando ha saputo di essere incinta, ha deciso con fermezza di non abortire. Ai suoi 16 anni, Lidia ha un ragionamento molto maturo, responsabile, avendo molte altre abilità necessarie nella vita adulta, forse anche troppe, che i suoi coetanei acquisiranno molto più tardi.

La notizia della gravidanza ha colpito sia lei che il futuro papà, ma allo stesso tempo li ha resi più forti e fiduciosi in un futuro migliore con più amici. E questi amici sono arrivati, ad uno ad uno:

Una collaboratrice del centro che ospitava Lidia, le ha offerto una casa a tre vani, dove poter andare a vivere, insieme ai tre fratellini. Non deve pagare nulla. L’unica condizione è quella di tenere la casa sempre ordinata e prendersi cura di se e dei tre fratelli. È stata visitata più volte sia dagli assistenti sociali che dalla padrona di casa e l’abitazione era sempre ben curata, ordinata e calda. Infatti, a mantenere l’ordine e la pulizia, Lidia è molto brava. Il mestiere imparato a scuola le è di grandissimo aiuto perché, almeno, il pane lo fa in casa e non se lo deve comprare.

Un altro amico, questa volta dall’Italia, ha contribuito all’acquisto di tutto quanto necessario per il momento del parto, ma anche per i primi mesi di vita del bambino: pannolini, vestitini ecc.

Grazie all’aiuto della collaboratrice del centro di accoglienza “Amigo” di Carpineni, ed al sostenitore Stefano N., l’attesa del figlio è diventata per Lidia veramente una “dolce attesa”.