2008: cresciute le adozioni di bambini “grandi”

(Milano) Sempre meno bambini piccoli, sempre più ragazzi sulla soglia dell’adolescenza. Cambia il volto delle adozioni internazionali. Sono i risultati emersi da un’inchiesta realizzata da “Vita non profit magazine”.

Nel 2008 in Italia sono entrati 3.977 minori: la loro età media è di 5,6 anni. in otto anni gli ingressi di bambini fra 1 e 4 anni sono calati del 40%, mentre quelli compresi fra i 5 e i 9 anni segnano un +50%. In pratica, un ribaltamento della fisionomia dei minori adottati, che sono di anno in anno sempre più grandi.

Ma come si affronta una realtà che sta cambiando in questo modo? Daniela Bacchetta, vicepresidente della Commissione adozioni internazionali, ha commentato così i risultati dell’inchiesta: “Le coppie italiane sono diventate più consapevoli di chi sono i bambini che hanno bisogno di una famiglia, e quindi sono più disponibili. Questo grazie al lavoro degli enti, che hanno saputo valorizzare le risorse delle coppie». Non potrebbe derivarne una corsa verso quei paesi, come quelli africani o la Cina, dove è più facile avere in adozione bambini piccoli? Risponde Daniela Bacchetta: «Non vedo questa corsa al Paese che ha più disponibilità di bambini piccoli. C’è una grande maturità da questo punto di vista”.