Adozioni di bambini grandi: “l’ultima chance della mia vita”

Buongiorno mi chiamo Maria e ho letto la notizia pubblicata sul vostro sito che parla dell’adozione di bambini grandi e il relativo sondaggio che ha visto il 94% dei votanti

a favore dell’adozione di tutti i bambini, anche i più grandi, perché “tutti hanno diritto alle stesse opportunità”. Il risultato del sondaggio è molto eloquente e utile per sensibilizzare i futuri genitori sulle problematiche che potrebbero incontrare ma soprattutto per rendere manifesto a tutti che non ci sono bambini non adottabili.

 Ritengo grave il fatto che un bambino di 14, 15 e più anni non possa essere adottato, mentre all’estero a volte è adottabile ma solo se facente parte di fratrie non divisibili: adottiamo anche bambini di 16 e 17 anni e 364 giorni, diamo un futuro a chi ha passato l’infanzia a sognarlo.

 

Irene-BertuzziGentile Maria,

vero, non ci sono  bambini non adottabili; ci sono bambini che hanno abbandonato la speranza di avere un papà ed una mamma e quindi non vogliono essere adottati. Per loro “il treno è già passato senza fermarsi”.

I bambini grandi hanno il diritto di avere una famiglia se lo desiderano. Perché impedire loro di sognare e sperare di averla. Certamente occorre che le coppie abbiano la consapevolezza di quello che stanno facendo. Occorre che siano preparate a gestire situazioni di difficoltà senza arrendersi, senza gettare la spugna. L’adozione, qualsiasi sia l’età del bambino è per sempre. Su questo bisogna lavorare per smettere di pensare che se non funzionasse lo si può restituire.

Un caro saluto

Irene Bertuzzi

Responsabile Adozioni Internazionali di Ai.Bi.