Cambogia, sede di Ai.Bi. presa d’assalto dai ladri

cambogia2Brutto episodio per Amici dei Bambini in Cambogia. Nella notte tra sabato 23 e domenica 24 novembre la sede di Ai.Bi. nel Paese asiatico ha subito un grave furto. I ladri hanno portato via un computer portatile e denaro per l’ammontare di circa 5mila dollari.

Non sembra che i malviventi abbiano forzato la porta d’ingresso. Secondo la ricostruzione infatti pare che siano entrati con una certa facilità aprendo il lucchetto che chiudeva l’ingresso principale e la serratura. Il furto è stato compiuto all’interno dell’ufficio e della foresteria, messe a soqquadro dai ladri. Quanto avvenuto risulta ancora più inquietante alla luce del fatto che la zona in cui si trova la sede di Ai.Bi. è sempre stata piuttosto tranquilla e la strada è sorvegliata.

La Cambogia è uno dei Paesi più poveri dell’Asia. Il 50% dei bambini soffre di malnutrizione e 1 su 8 muore prima di compiere i 5 anni. La situazione di estrema indigenza porta molte madri ad abbandonare i propri figli in istituti in cui i piccoli non hanno uno spazio per giocare. In questo contesto è particolarmente significativa la presenza di Ai.Bi. nel Paese. Dal 2006 sono stati avviati importanti progetti per l’assistenza sanitaria e formativa dei minori, con la realizzazione di asili, ospedali pediatrici e istituti per l’accoglienza dell’infanzia abbandonata, sia nella capitale Phnom Penh che nelle zone più povere del Paese.

Il furto subito a fine novembre rappresenta quindi un grave danno per il futuro di queste strutture che lavorano quotidianamente per limitare il più possibile lo stato di abbandono dei bambini cambogiani.