Il Cisom si candida alla gestione del Centro di Accoglienza di Lampedusa

cisomIl Cisom (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) nei giorni scorsi si è dichiarato disponibile ad assumere la gestione del Centro di Primo Soccorso e Accoglienza di Lampedusa. La proposta è arrivata in seguito alla decisione del Ministero degli Interni di rescindere il contratto con la cooperativa “Lampedusa Accoglienza” che gestiva il centro precedentemente. La decisione del Viminale è arrivata all’indomani della pubblicazione del video shock che mostrava le operazioni di disinfestazione anti-scabbia a cui erano sottoposti, nudi e al freddo, i migranti ospitati nel Centro.

Il Cisom è un ente che opera nell’ambito di attività socio-assistenziali o di interventi di Protezione Civile a seguito di calamità naturali e emergenze medico-sanitarie. Ne fanno parte circa 3.500 volontari, la maggior parte dei quali specializzati come infermieri, medici, psicologi, logisti, cuochi, magazzinieri, elettricisti, cinofili e piloti di aerei.

Dal 2008 al 2012 il Cisom ha già operato a Lampedusa, garantendo il primo soccorso medico nel Canale di Sicilia a bordo delle unità navali della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza.

La disponibilità a gestire il Centro di Primo Soccorso e Accoglienza dell’isola è stata comunicata, con una nota indirizzata al Prefetto di Agrigento, dal Presidente del Cisom, Narciso Salvo di Pietraganzili.  In riferimento all’attività già svolta dal corpo nel Canale di Sicilia, il presidente ha scritto nella  nota: “Operazione svolta sempre con grande attenzione umanitaria, professionale e spirito di servizio, in virtù della neutralità, dell’imparzialità e dell’internazionalità propria dell’Ordine di Malta. Valori questi alla base dei molteplici attestati di apprezzamento e stima per il lavoro svolto, giunti da sempre dall’Amministrazione locale, dagli Enti e strutture dello Stato a qualsiasi titolo coinvolti dalle autorità di Governo e politiche che continuamente giungono sull’isola”.

Negli ultimi anni, il Cisom è intervenuto in soccorso delle popolazioni bisognose anche in altre situazioni di emergenza, come quelle relative alle alluvioni in Toscana e ai terremoti dell’Aquila e dell’Emilia.

 

Fonti: Il Giornale della Protezione Civile, Canicattì Web