Bambini in alto mare

MSNA. Contrattazione aziendale e tutela dei bambini: il nuovo contratto dei chimici un esempio da seguire

In contrasto ad un’Italia che alle volte dà di sé un’immagine un po’ cinica, il nuovo contratto ccnl chimico-farmaceutico 2019-2021 (in particolare all’articolo 27 in materia di permessi non retribuiti) sancisce la possibilità richiedere permessi orari per i dipendenti che hanno assunto la tutela di minori in termini di legge… Poco […]

Emergenza Misna. L’appello del Comune di Palermo: cercasi famiglie per 500 minori stranieri non accompagnati. Previsto anche un contributo mensile da 258 euro

Anche quest’anno nel capoluogo siciliano viene privilegiata una forma di affidamento temporaneo che prevede un percorso di sostegno e di accompagnamento per le famiglie affidatarie, oltre l’erogazione di un contributo economico di 258 euro al mese. Ieri, 07 settembre,  si è tenuto un incontro informativo rivolto a persone interessate a proporsi come famiglie di appoggio o famiglie affidatarie per minori stranieri non accompagnati, di età dai 13 ai 17 anni.

Minori stranieri non accompagnati. Regioni italiani alle prese con gli albi per i tutori legali volontari ma molto resta ancora da fare sull’affido familiare

Al fine di garantire la tutela e la protezione dei minori – secondo la recente legge Zampa- ogni Regione avrebbe dovuto istituire entro il 6 agosto scorso un albo al quale potersi iscrivere per diventare tutori volontari dei minori senza famiglia. Quasi tutte le regioni sono già mosse in questo senso, ma molto resta ancora da fare sul fronte promozione dell’affido familiare. A ribadirlo è  Diego Moretti, responsabile del progetto Bambini in Alto Mare di Amici dei Bambini.. “ Il ruolo del tutore è importante ma è necessario promuovere l’accoglienza in Famiglie affidatarie come prima misura di accoglienza”

Pioggia di richieste per l’appello “famiglie affidatarie” per minori stranieri non accompagnati di Bolzano. Le risposte di AiBi alle domande arrivate.

In poche ore una pioggia di richieste e disponibilità per l’affido di minori stranieri non accompagnati si è abbattuta sul capoluogo altoatesino. Un appello da record  quello ripreso e pubblicato da Ai.Bi lo scorso 7 agosto che attesta la generosità e la sensibilità di un’Italia che non ti aspetti. Tante le risposte positive e le domande arrivate a cui Ai.Bi. non manca di rispondere.

Giornata Internazionale dei bambini scomparsi. Un bilancio drammatico: 22 mila ogni giorno nel mondo, uno ogni due minuti in Europa

Dall’inizio di gennaio al 23 maggio, più di 45.000 rifugiati e migranti sono arrivati in Italia utilizzando la rotta del Mediterraneo, un incremento del 44% rispetto allo stesso periodo nel 2016. Per loro Ai.Bi porta avanti Bambini in Alto Mare la campagna per una giusta accoglienza dei migranti più fragili.

SIRIA. A Idlib per 540 famiglie un futuro è ancora possibile grazie al nuovo progetto di Ai.Bi. sulla sicurezza alimentare

Mentre continua a infuriare la guerra e gli attacchi sui civili, le famiglie e i bambini siriani, seppur stremati, continuano ad avere speranza e voglia di normalità. Sono loro i beneficiari del nuovo progetto di Ai.Bi. sulla sicurezza alimentare che coinvolgerà oltre 540 famiglie della provincia di Idlib.

Mediterraneo, 8.300 sbarchi solo negli ultimi giorni: oltre 35mila da inizio anno, +63,5% rispetto al 2016

Quello di Pasqua è stato l’ennesimo drammatico fine settimane nelle acque del Mediterraneo sempre più attraversate dai barconi carichi di migranti in fuga dalla guerra e della fame. Circa 8.300 quelli sbarcati sulle nostre coste, che hanno fatto salire il totale dall’inizio dell’anno a oltre 35mila. Purtroppo non tutti ce l’hanno fatta: negli ultimi giorni si sono contate anche 13 vittime, tra cui almeno 2 minorenni.

La bomboniera solidale più bella ed esclusiva per ridare speranza ai bambini della Siria: 192 pezzettini del tuo amore

Ogni invitato riceverà una bomboniera unica ed esclusiva: non ci sarà un pezzo uguale all’altro.
Ma solo se accostato agli altri pezzettini rivelerà totalmente il suo vero significato: una grande atto di amore, nel quale tutti  gli invitati sono stati  resi concretamente partecipi. E un bambino della Siria ritornerà a sorridere

Venerdì Santo in Siria: se qui la morte sembra essere la parola definitiva, come può rinascere una scintilla di speranza?

Da oltre 6 anni il popolo siriano vive la sua Passione quotidiana: la guerra che non accenna a finire ha provocato fino a oggi 400mila morti, tra cui 20mila bambini e 13,6 milioni di sfollati, di cui quasi la metà minori. Per Pasqua Ai.Bi. ti invita a compiere un gesto concreto per un bambino che vive in Siria, scegliendo tra 4 possibili donazioni che gli porteranno un aiuto, ma soprattutto potrà far rinascere in lui la speranza in un futuro diverso.

Siria. I bambini sognano di morire per andare in paradiso. La lotta di Ai.Bi. per ridare l’infanzia perduta: un’adozione a distanza per ogni bambino

La salute mentale dei bambini in Siria è in pericolo a causa della guerra, e aumenta il rischio a lungo termine di suicidi, malattie cardiache, diabete, abuso di sostanze e depressione. Con un’adozione a distanza o una donazione libera puoi sostenere i progetti di Ai.Bi. e mantenere così viva la speranza dei bambini nel futuro.

Siria. “I bambini pagano il prezzo più alto di una guerra di cui ci si ricorda solo a tratti”: così i siriani raccontano il loro Paese. Con Ai.Bi. un tuo gesto può portare un segnale di pace

“La Siria ha bisogno di pace”, è il grido disperato della giornalista italo-siriana Asmae Duchan che denuncia come a pagare il prezzo più alto di “una guerra di cui ci si ricorda solo a tratti” siano sempre i bambini. Per alleviare le loro sofferenze, Ai.Bi. ti invita a sostenere il suo progetto Non lasciamoli soli che per Pasqua ti propone 4 possibili donazioni per fornire ai piccoli siriani assistenza alimentare, psicologica e sanitaria.

Siria, strage di bambini. Il racconto dei soccorritori: “Curiamo le intossicazioni da gas con l’acqua”. L’appello del Papa: “Sostenere chi si sta sforzando di far giungere aiuti”

All’indomani degli attacchi, sono numerose le testimonianze dei soccorritori che raccontano la tragedia che hanno vissuto sulla propria pelle. “I bambini avevano la bava alla bocca e perdevano sangue dal naso. Gli abiti erano contaminati” e ancora: “Abbiamo spogliato e lavato i bambini ma non c’era nulla da fare”.

Che cosa è cambiato con la nuova legge per l’affido dei minori stranieri non accompagnati?

In questi giorni sto seguendo un corso informativo sull’affido famigliare organizzato dalla Ulss della mia città. Nel corso degli incontri non è stata fornita invece alcuna informazione sull’affido dei minori stranieri non accompagnati giunti in Italia come migranti. Io sarei interessata anche a questa possibilità, ma mi sto rendendo conto che è molti difficile trovare riferimenti in merito. – Risponde Diego Moretti (nella foto)

Migrazioni: le contraddizioni della politica. Approvate due leggi che vanno in direzioni diverse

Nello stesso giorno – lo scorso 29 marzo – sono state approvate la nuova legge “in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati” e le “Disposizioni urgenti per l’accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell’immigrazione illegale”… Due provvedimenti opposti che confermano, ancora una volta, una sorta di strabismo nella politica migratoria.

Siria. “Le bombe avevano trasformato mia figlia in una bambina aggressiva”. Ma grazie ad Ai.Bi., mamma Fatmah ha imparato a “leggere” i comportamenti della sua Nada

Fatmah è una mamma siriana che vive in una zona sotto assedio. A causa delle bombe, la sua bambina mostra chiari segni di stress psicologico: aggressiva, disubbidiente, non più in grado di fare cose che fino a qualche tempo fa faceva tranquillamente. Ma grazie al corso di formazione attivato da Ai.Bi. e finalizzato a preparare i genitori a essere sempre più pronti ad affrontare i problemi dei loro bambini, Fatmah è riuscita ad aiutare la sua piccola a superare i suoi limiti.

Misna. La Camera approva legge su accoglienza minori stranieri. Forum Famiglie: “Finalmente i bambini non arriveranno in Italia per finire rinchiusi in centri ma saranno affidati a famiglie o comunità adeguate”

Oggi, 29 marzo, la Camera ha approvato la legge sulla giusta accoglienza dei misna, minori stranieri accompagnati. Il plauso del Forum famiglie “l’Italia diventa così un punto di riferimento a livello internazionale”.

Nuova legge sui minori stranieri non accompagnati: Ai.Bi. già al lavoro con Bari, Macerata, Roma, Trieste e Venezia per promuovere l’affido famigliare

Ai.Bi. e altre 13 organizzazioni non governative hanno fortemente voluto la legge per la protezione dei minori stranieri non accompagnati, approvata in via definitiva dal Parlamento mercoledì 29 marzo. Già da tempo, però, Ai.Bi. è al lavoro per promuovere l’affido famigliare dei giovanissimi migranti soli: un impegno culminato recentemente con l’organizzazione di un corso specifico sul tema, a cui hanno partecipato operatori del settore provenienti da diversi Comuni italiani che hanno portato ognuno le proprie esperienze, a cominciare dal progetto “Famiglie a colori” del Comune di Macerata.

Migranti. La Camera approva la legge sulla tutela dei minori stranieri non accompagnati: via libera all’affido famigliare. Le ong: “Sia di esempio per gli altri Paesi europei”

Mercoledì 29 marzo la Camera dei Deputati ha dato il via libera definitiva alla legge sulla protezione  dei minori stranieri non accompagnati che prevede, tra le varie misure a tutela dei migranti minorenni che giungono in Italia senza adulti di riferimento, la possibilità di essere accolti in affido famigliare. Soddisfazione da parte delle ong, tra cui Amici dei Bambini, che hanno sempre sostenuto la legge.

Siria il dramma della sanità: 300 mila donne incinte ma si opera con la luce del cellulare. Urge realizzare l’ospedale pediatrico di Ai.Bi dentro la collina

La rivista scientifica Lancet con l’American University of Beirut ha realizzato un’indagine sul sistema sanitario siriano. La fotografia che ne emerge è catastrofica soprattutto per quanto riguarda donne e bambini. Il 70% delle donne incinta sceglie il taglio cesareo perché rimanere troppo a lungo in un presidio medico (come potrebbe avvenire per un parto naturale), è una scelta troppo rischiosa per la mamma e per il nascituro. Ed è cronica la mancanza di ostetriche: circa 300.000 donne incinte non in grado di ricevere cure adeguate.

Siria. La guerra dietro la porta di casa: bambini, anziani e… donne. Al via il nuovo progetto di Ai.Bi. per 540 donne capifamiglia per garantire sussistenza e redditi a oltre 4.300 persone

La regione di Idlib è una delle aree maggiormente interessate, in Siria, dall’afflusso di sfollati interni. È in questa zona che Ai.Bi., in collaborazione con il suo partner locale Kids Paradise, ha lanciato il suo nuovo progetto di sostegno alla coesione sociale e alla sicurezza alimentare di oltre 500 famiglie, per un totale di 4.320 persone. Beneficiarie dell’iniziativa saranno 540 donne con compiti di capofamiglia e i relativi parenti a carico: il progetto preparerà le donne ad attività agricole e di allevamento in grado di garantire l’autosostentamento e redditi aggiuntivi.

Mediterraneo. Ennesima tragedia della migrazione: 5 morti al largo della Libia, forse minori. “Ma si temono 250 vittime”

Si profila un’altra tragedia del mare al largo delle coste libiche. I cadaverici 5 giovani uomini, forse anche minori, sono stati recuperati nei pressi di 2 gommoni affondati a bordo dei quali si ipotizza che potessero essere assiepate nel complesso almeno 250 persone. Per questo si teme un bilancio molto più grave. Nel frattempo sale a oltre 20mila il numero dei migranti sbarcati in Italia dall’inizio del 2017: il 40% in più rispetto allo stesso periodo del 2016.

Siria. Gioco, riflessione, dialogo: ecco le 3 strategie di Ai.Bi. per aiutare i bambini a superare il trauma della guerra

Molti non riescono a dormire o hanno incubi, scoppiano a piangere improvvisamente, fanno la pipì a letto e alcuni tentano il suicidio. È questa la situazione del 94% dei bambini siriani affetti da disturbi comportamentali dovuti alla guerra. L’assistenza psico-sociale è uno degli obiettivi di Ai.Bi. in Siria: sono 2.700 i bambini delle province di Aleppo e Idlib destinatari del progetto di assistenza psicologica condotto da Ai.Bi. in collaborazione con Ihsan RD che ha portato alla formazione di 91 operatori che, attraverso il gioco, la riflessione e il dialogo, hanno aiutato i piccoli siriani a fare emergere e superare il trauma della guerra. Sostieni il progetto Non lasciamoli soli

Migranti. Di Biagio (Ap): “Il governo istituisca un piano per l’affido dei minori stranieri non accompagnati basato sulla collaborazione tra famiglie e associazioni”

Il senatore di Area Popolare Aldo Di Biagio ha presentato al Senato due ordini del giorno in materia di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. Nel primo dei due, in particolare, Di Biagio impegna il governo a garantire la promozione di piani di accoglienza famigliare temporanea dei giovanissimi migranti soli, coinvolgendo le famiglie disponibili all’accoglienza e gli enti e associazioni esperte nelle procedure di affido.

Milano. Auguri, Luana, neodottoressa in accoglienza “made in Ai.Bi.”!

Luana Gruosso, studentessa dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, il 14 marzo si è laureata in Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali con una tesi sull’accoglienza “made in Ai.Bi.”. Da tirocinante ha seguito infatti la progettazione e l’apertura della “Casa di Pinocchio”, la struttura in cui Ai.Bi. accoglie anche minori stranieri non accompagnati. Nella sua tesi, la neodottoressa si è occupata quindi de “La tutela dell’infanzia e l’accoglienza residenziale dei minori: il caso Ai.Bi. con il progetto ‘La casa di Pinocchio’”. LEGGI LA NEWS

Migranti. Il 2017 è già anno record degli sbarchi: oltre 10mila nei primi 2 mesi e 3.315 solo negli ultimi 2 giorni: un’emergenza che lo Stato non riesce a fronteggiare

Il 2017 appena iniziato si avvia sempre più a diventare un nuovo anno record dell’immigrazione: nei primi due mesi sono già oltre 10mila i migranti sbarcati, il 32% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Solo tra sabato 18 e domenica 19 marzo ne sono giunti 3.315, tra cui molte donne in gravidanza e minori, quasi tutti non accompagnati. Una situazione sempre più grave che non trova un sistema di accoglienza pronto a farvi fronte.

Milano. Come accogliere i minori stranieri non accompagnati? La Casa di Pinocchio di Ai.Bi. si laurea alla Bicocca

Luana Gruosso è una studentessa dell’Università di Milano Bicocca che il 14 marzo si è laureata in Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali con una tesi dedicata alla realtà della Casa di Pinocchio, la struttura di accoglienza per minori stranieri non accompagnati gestita da Ai.Bi. in provincia di Cremona. Nella sua tesi la neodottoressa riprende la sua esperienza nella progettazione della Casa di Pinocchio e dà spazio ai risultati di una ricerca condotta “sul campo” con gli ospiti della struttura.

Siria. Sei anni di guerra e 20 mila bambini morti: l’efficacia del sostegno a distanza per ridare un futuro credibile ai bambini sopravvissuti

L’anno scorso sono stati uccisi almeno 650 bambini, il 20% in più del 2015. La maggior parte ha perso la vita in scuole o nelle vicinanze di istituti, colpiti da bombe. Ecco perché assume un ruolo sempre più importante  il sostegno a distanza: l’unico modo concreto per ridare un futuro credibile ai bambini sopravvissuti

Rendi speciale questa Festa del Papà! Con un regalo solidale sarai al fianco di un padre che in Siria lotta ogni giorno per sfamare i propri figli

Quest’anno, per la Festa del Papà, non affidarti al solito bigliettino di auguri: scegli un regalo solidale che faccia felici anche i papà siriani che, negli orrori della guerra, lottano ogni giorno per proteggere i loro figli. Con una donazione a favore del progetto Non lasciamoli soli di Ai.Bi. in Siria, potrai donare una razione alimentare o una cesta di alimenti base per una famiglia, un mese di supporto psicologico per 10 bambini o dare il tuo contributo alla realizzazione del nuovo ospedale pediatrico. DONA ORA

Minori stranieri non accompagnati. A Venezia Ai.Bi. forma gli operatori di tutta Italia sull’accoglienza famigliare

Assicurare la protezione e il benessere dei minori stranieri non accompagnati e rafforzare la rete delle organizzazioni che si occupano della loro accoglienza. Queste le finalità del corso di formazione “Alfaca. Alternative Family Care”, svoltosi a Venezia a inizio marzo e tenuto da Monica Barbarotto e Diego Moretti, rispettivamente responsabile del Centro Studi di Ai.Bi. e del progetto Bambini in Alto Mare, in collaborazione con Nidos, ente olandese che si occupa di accoglienza dei giovani migranti soli. Al corso hanno partecipato 25 operatori del settore provenienti da tutta Italia. LEGGI LA NEWS

Dove sono finite l’umanità e la solidarietà europee? Anche Ai.Bi. firma l’appello del Terzo Settore a Gentiloni: “La gestione del fenomeno migratorio sia etica e lontana dal populismo”

In vista del Consiglio Europeo del 9 e 10 marzo, 45 tra organizzazioni e reti del Terzo Settore, tra cui Ai.Bi., hanno firmato una lettera al premier Gentiloni e ai ministri Alfano e Minniti affinché si facciano portavoce della difesa dei diritti di coloro che fuggono da guerre, persecuzioni e povertà estrema. Flussi migratori che sempre più spesso, invece, si devono scontrare con una gestione del fenomeno basata su controllo delle frontiere e blocco dei richiedenti asilo, anziché su umanità e solidarietà.

Richieste di asilo. Nel “decreto Minniti”, procedure più veloci ma a caro prezzo per famiglie e minori. Al Senato il richiamo di Ai.Bi. sui diritti e la giusta accoglienza

Con il ddl 13/2017, il governo prova ad accelerare le procedure per la valutazione delle richiesta di asilo, ma lo fa attraverso una serie di misure che non sempre vanno nella direzione di una giusta accoglienza e dei diritti di famiglie e minori migranti. I dubbi di Ai.Bi. in merito sono stati espressi, il 7 marzo, da Diego Moretti, responsabile della campagna Bambini in Alto Mare, nel corso di un’audizione alle commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia del Senato.

Festa della donna. La tua mimosa per una donna della Siria: perché possa ritrovare la gioia di un sorriso

Quest’anno rendi speciale la Festa della Donna: scegliendo di donare una mimosa virtuale alle donne della Siria, garantirai un aiuto concreto a tante mamme che ogni giorno vivono gli orrori della guerra e lottano per proteggere i loro figli. Con la tua donazione sosterrai il progetto di Ai.Bi. in Siria Non lasciamoli soli che assicura protezione, educazione, cibo e supporto psicologico ai bambini e alle loro famiglie. Scopri la mimosa virtuale per le donne siriane.

Torino, 6 marzo. La bussola del cuore punta verso la Siria: Amedeo Minghi in concerto a favore del nuovo ospedale di Ai.Bi. per le piccole vittime della guerra

Venerdì 3 marzo, nel corso di una conferenza stampa a Torino, è stato presentato il concerto che Amedeo Minghi terrà lunedì 6 al Teatro Colosseo del capoluogo piemontese. Un evento che si inserisce nel tour nazionale “La bussola e il cuore” e che, come la tappa milanese, sosterrà il progetto di Ai.Bi. in Siria “Non lasciamoli soli” e in particolare la costruzione di un nuovo ospedale pediatrico.

La Siria dopo Aleppo. Migliaia di famiglie lasciano le loro case a mani vuote: “I nostri bambini muoiono di fame”. Ai.Bi. è con loro: distribuiti 133mila chili di cibo a 2mila persone

Giovedì 2 marzo, gli operatori di Ai.Bi. in Siria, insieme a quelli del partner locale Shafak, hanno concluso la quinta distribuzione di ceste alimentari a favore di 429 famiglie della città e della regione di Aleppo, per un totale di oltre 130mila chili di cibo. Prosegue quindi l’intervento di Ai.Bi. in una crisi umanitaria senza precedenti come quella siriana.

Come vivono i figli dei profughi nelle strutture di accoglienza? Miracle, solo 5 anni, ma già “professore” di italiano

Miracle ha 5 anni, ha attraversato il deserto e il mare ed è sbarcato con la sua mamma sulle coste italiane. Insieme sono stati accolti da Ai.Bi. in una delle sue strutture di accoglienza per famiglie di migranti con figli. In poco più di un anno, mentre lei superava i traumi patiti durante il viaggio, lui si integrava perfettamente nella nuova realtà, fino a diventare un punto di riferimento per gli altri bambini. Tutto questo grazie ai sostenitori della campagna Bambini in Alto Mare che supportano il lavoro dei nostri operatori e volontari.

Torino, tutto pronto per una grande serata di musica e solidarietà: Amedeo Minghi in concerto per i bambini siriani

Amedeo Minghi con l’assessore al Welfare del Comune di Torino Sonia Schellino e il coordinatore regionale di Ai.Bi. in Piemonte Sergio Bertoldo alla presentazione della tappa torinese del tour nazionale “La bussola e il cuore” del cantautore romano. Il concerto spettacolo, che andrà in scena lunedì 6 marzo al Teatro Colosseo, sarà un grande dono dell’artista romano capace di coniugare musica e solidarietà. L’evento sosterrà infatti la costruzione del nuovo ospedale pediatrico di Ai.Bi. in Siria nell’ambito del progetto Non lasciamoli soli.

Milano. Con Aldini e Ai.Bi. i campioni dello sport diventano eroi di solidarietà. Al via il XIII torneo “Amici dei Bambini”: ogni gol sarà un mattone del nuovo ospedale pediatrico in Siria

Giovedì 2 marzo a Milano sono stati consegnati i premi “Amico dei bambini… Un esempio per loro”, istituito dall’Us Aldini con Ai.Bi. e dedicato ai protagonisti del calcio italiano che si sono distinti come modelli di riferimento per i campioni in erba. Nel corso della serata è stato presentato il XIII torneo “Amici dei Bambini” che, dal 12 aprile all’11 giugno, sosterrà il progetto Non lasciamoli soli di Ai.Bi. in Siria e in particolare la costruzione di un nuovo ospedale pediatrico.

Migranti. Dal Senato via libera al ddl Zampa. Ancora un passaggio alla Camera e l’affido famigliare per i minori stranieri non accompagnati sarà legge

Mercoledì 1° marzo il Senato ha approvato a larga maggioranza il ddl Zampa sulle misura di protezione e tutela dei minori stranieri non accompagnati, apportando alcune modifiche rispetto al testo licenziato in precedenza dalla Camera. Ora il ddl torna a Montecitorio per il via libera definitivo. Soddisfazione delle organizzazioni impegnate nell’accoglienza dei migranti, tra cui Ai.Bi., che chiedono una rapida conclusione dell’iter legislativo.

Caserta, il teatro solidale diventa un mattoncino del nuovo ospedale di Ai.Bi. in Siria

Grande successo per il teatro solidale, domenica 26 febbraio a Caserta. Sul palco del Teatro Izzo è andata in scena la commedia di Eduardo De Filippo “Sogno di una notte di mezza Sbornia”. Al termine dello spettacolo la referente del punto informativo Ai.Bi. di Santa Maria Capua Vetere, Antonella Ricciardi, ha ringraziato gli attori – e in particolare Elvira Del Monaco, che ha curato personalmente la rappresentazione – e il pubblico in sala che, con la sua presenza, ha fornito il proprio sostegno alla costruzione del nuovo ospedale pediatrico di Ai.Bi. in Siria, nell’ambito del progetto Non lasciamoli soli.

Bonucci (Juventus): “La mia chiacchierata con Dio: ricordati che mio figlio è solo un bambino”. Il premio “Amico dei Bambini” per non dimenticare i figli abbandonati nel mondo

Giovedì 2 marzo a Milano, il difensore della Juventus e della Nazionale Leonardo Bonucci riceverà – insieme ad altri giocatori, allenatori e dirigenti del calcio italiano – il premio “Amico dei Bambini… Un esempio per loro”, assegnato dall’Us Aldini e Ai.Bi. Un riconoscimento particolarmente ricco di significato per il calciatore bianconero che nei mesi scorsi è stato simbolo del padre pronto a lasciare tutto per il proprio figlio. Dalla sua esperienza non può non nascere una riflessione sui bambini abbandonati: quanto è importante un figlio per un padre? Perché l’abbandono sembra essere un’emergenza dimenticata?

Migranti, viaggio nell’inferno dei bambini: l’odissea dei minori stranieri non accompagnati vittime dei trafficanti. E in Italia una legge sull’accoglienza è ancora ferma

Il viaggio che migliaia di minori non accompagnati intraprendono dai Paesi dell’Africa subsahariana verso l’Europa, passando dalla Libia e dal Mediterraneo, si trasforma quasi sempre in un vero inferno, fatto di abusi, violenze e sfruttamento. Mentre il loro numero è in continuo aumento, cresce anche il dato delle piccole vittime e di quelli ridotti in condizioni disumane. E l’Italia, nel frattempo, non ha ancora approvato una legge sulla loro giusta accoglienza.

Caserta, domenica 26 febbraio. Con Eduardo De Filippo il teatro solidale diventa un mattoncino dell’ospedale pediatrico di Ai.Bi. in Siria

Il teatro solidale arriva a Caserta. Domenica 26 febbraio, sul palco del teatro Izzo, andrà in scena la commedia “Sogno di una notte di mezza Sbornia” scritta da Eduardo De Filippo. L’intero incasso dello spettacolo sarà devoluto ad Ai.Bi. per la costruzione del nuovo ospedale pediatrico in Siria, nell’ambito del progetto Non lasciamoli soli.

Migranti. Il ddl Zampa rischia lo stop. Nessuna famiglia per i minori stranieri non accompagnati?

Dopo un iter durato più di 3 anni, il ddl sull’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati rischia di non vedere la luce. A un passo dall’approvazione al Senato la commissione Bilancio ha chiesto nuove modifiche al testo. E l’eventuale chiusura anticipata della legislatura vanificherebbe  tutto il lavoro svolto fino a ora. Le misure previste dal ddl, tra cui l’affido famigliare, non verrebbero quindi attuale. Per questo le organizzazioni che si occupano di accoglienza dei giovanissimi migranti soli lanciano l’appello alle Camere e al Governo affinché la legge venga approvata in tempi brevi.

Siria, nelle 9 unità mobili attivate da Ai.Bi. i bambini assediati ridanno colore a un futuro reso grigio dalla guerra

Ecco alcuni dei 9mila bambini siriani che vivono nelle aree assediate di Homs e Rural Damasco beneficiari del progetto realizzato da Ai.Bi., in collaborazione con Ihsan Rd e il finanziamento dall’Onu. Tra gli interventi effettuati anche l’attivazione di 9 unità mobili che, attraverso il gioco, grazie all’attività di operatori specificamente formati sulla protezione dei minori, forniscono assistenza psicosociale ai bambini affetti da disturbi comportamentali dovuti stress causato dalla guerra. Sostieni il progetto Non lasciamoli soli di Ai.Bi. in Siria.

Siria. Dopo 6 anni di guerra, ancora drammi per i bambini di Aleppo: l’Isis chiude i rubinetti e mezza città rimane senza acqua

La Siria, stremata da 6 anni di guerra, sta affrontando la crisi idrica più grave che si ricordi. Nel frattempo la carenza di carburante ha di fatto paralizzato il sistema dei trasporti pubblici e privati e privato molte case del riscaldamento. Nelle abitazioni anche l’energia elettrica viene fornita con il contagocce. E l’assistenza medica è ormai quasi inaccessibile sia per chi è rimasto in patria che per chi ha trovato rifugio nei Paesi confinanti. Ai.Bi. è presente in Siria al fianco dei bambini e delle famiglie e sta lavorando alla realizzazione di un nuovo ospedale pediatrico.

Africa, 85 milioni di neonati invisibili all’anno. E per i minori che sbarcano in Italia le prime 24/48 ore sono le più drammatiche

Le prime 24/48 dopo lo sbarco sono le più pericolose per chi sbarca in Italia e rischia di finire nel tunnel dello sfruttamento, del lavoro forzato e della prostituzione. In Africa, ogni anno, 85 milioni di bambini non vengono registrati all’anagrafe e restano quindi invisibili. Questi i drammatici numeri della tratta di esseri umani sulle due sponde del Mediterraneo.

Vorrei mettere un mio appartamento sfitto a disposizione dell’accoglienza migranti. Che requisiti deve avere?

In uno dei vostri articoli ho letto anche che attualmente siete alla ricerca di spazi in cui allestire dei nuovi centri di accoglienza. Io sono proprietario di un appartamento al momento sfitto in Lombardia che, se possibile, metterei volentieri a disposizione. Vorrei però capire quali requisiti dovrebbe avere un appartamento che possa essere adibito a struttura di accoglienza per migranti. – Risponde Diego Moretti (nella foto)

Migranti. Oltre 9mila arrivi nelle prime settimane del 2017: +55% rispetto a inizio 2016. Ai.Bi. rafforza il suo impegno per un’accoglienza giusta

Dal 1° gennaio al 7 febbraio 2017 il numero di arrivi sulle coste italiane ha fatto segnate un aumento del 55% rispetto allo stesso periodo del 2016. La regione che ha accolto il maggior numero dei migranti sbarcati è la Lombardia. In questo territorio Ai.Bi. gestisce diverse strutture di accoglienza per i più fragili tra chi arriva nel nostro Paese via mare. Un tuo aiuto è quanto mai fondamentale per assicurare un futuro e una vera integrazione a papà, mamme, bambini e minori soli.

Siria, negli spazi sicuri gli operatori formati da Ai.Bi. accompagnano i piccoli sfollati alla riscoperta della loro infanzia

Sono migliaia i bambini siriani che a causa della guerra hanno dovuto abbandonare le proprie città. Oltre 4.700 di loro hanno potuto beneficiare di protezione, primo soccorso psicologico e assistenza ludico-educativa da parte di 126 operatori dell’infanzia formati da Ai.Bi. in collaborazione con Shafak nel primo importante progetto di capacity building. Fondamentale in tutto questo la creazione di alcuni spazi sicuri per bambini dove i piccoli sfollati possono giocare, disegnare e imparare in un luogo piacevole e protetto. Sostieni il progetto Non lasciamo soli di Ai.Bi. in Siria

Milano. Il viaggio dei migranti raccontato ai più giovani: con un gioco testimonianza i ragazzi entrano nelle emozioni dei popoli in fuga

Chi non vive la drammatica esperienza della migrazione fatica a comprendere i dolori e le speranze di chi fugge da guerra e miseria e attraversa il mare su un barcone. Per aiutare i ragazzi di una parrocchia milanese a entrare in empatia con i migranti e vincere ogni pregiudizio, Ai.Bi. ha realizzato una serata speciale: con la collaborazione di alcuni studenti del Politecnico ha proposto ai ragazzi un gioco che permettesse loro di vivere, simulandolo, il viaggio dei migranti.

Accoglienza minori stranieri non accompagnati. Le famiglie ci sono, ma le istituzioni non le vogliono. Moretti (Ai.Bi.): “Solidarietà sprecata”

I minori stranieri non accompagnati che sbarcano in Italia sono sempre di più e sempre più piccoli. Anche le famiglie pronte ad accoglierli continuano ad aumentare: Ai.Bi. ha ricevuto oltre 2mila disponibilità. Ma gli affidi sono solo poche decine. Le istituzioni non considerano questa possibilità nonostante sia anche meno onerosa per lo Stato. Nel frattempo, Ai.Bi. lancia l’appello per trovare nuovi spazi di accoglienza per i migranti più fragili.

Milano, grande successo per il concerto solidale di Amedeo Minghi a sostegno dei bambini siriani

Grande successo per la tappa milanese del tour nazionale di Amedeo Minghi: uno dei due appuntamenti – l’altro è previsto a Torino per il 6 marzo – che il cantautore romano ha voluto dedicare ai bambini siriani sostenendo il progetto di Ai.Bi. in Siria Non lasciamoli soli. A fine concerto, dietro le quinte del Teatro Nuovo, Amedeo Minghi ha incontrato il presidente di Ai.Bi. Marco Griffini che gli ha donato il suo libro “Ma Dio tace?”, testo fondante della spiritualità dell’adozione.

Milano, stasera la musica si fa solidale: Amedeo Minghi in concerto per non lasciare soli i bambini siriani

Questa sera, 31 gennaio, a Milano la musica si fa solidale. Amedeo Minghi dedica infatti la tappa milanese del suo tour nazionale “La bussola e il cuore” a sostenere il progetto di Non lasciamoli soli di Ai.Bi. in Siria, come annunciato il 25 gennaio alla presentazione ufficiale dell’evento. L’appuntamento è alle ore 21 al Teatro Nuovo in piazza San Babila. Per i sostenitori di Ai.Bi. è prevista anche un’offerta speciale: uno sconto sul biglietto di ingresso (21 euro per la Poltrona anziché 29,50 e 24 euro per la Poltronissima anziché 34). Vi aspettiamo numerosi!

Milano. Ancora un giorno per unire musica e solidarietà: martedì 31 gennaio Amedeo Minghi al Teatro Nuovo a fianco di Ai.Bi. per i bambini della Siria

La situazione umanitaria in Siria è sempre più drammatica, con migliaia di persone e soprattutto bambini ancora bersaglio delle bombe e tagliati fuori dagli aiuti umanitari e sanitari. Di fronte a tutto questo, Amedeo Minghi non è rimasto indifferente e ha deciso di sostenere il progetto di Ai.Bi. in Siria con due tappe del suo tour: la prima, il 31 gennaio, a Milano.

Italia. Gli educatori delle strutture di accoglienza di Ai.Bi: un lavoro, una vocazione, una missione. “Il nostro spirito guida è la preghiera della ‘serenita’ di San Francesco

Chi è l’educatore? Che ruolo ha nella faticosa strada della “rinascita” delle mamme e bambini ospiti delle strutture di accoglienza, quelle per mamme e bambini e quelle per migranti, di Ai.Bi? L’abbiamo chiesto a uno dei nostri operatori: “La nostra è una vocazione, una missione”.

Bolzano. Emergenza minori stranieri non accompagnati. La Garante per l’Infanzia: “Una clearing house per un’accoglienza davvero a 360 gradi”

A fronte dell’emergenza rappresentata dai continui arrivi di minori stranieri non accompagnati, la Garante per l’infanzia e l’adolescenza della provincia di Bolzano Paula Maria Ladstätter chiede l’intervento della politica per la realizzazione di una clearing house e plaude al tavolo di confronto attivato dal Comune di Bolzano con gli enti del Terzo Settore, tra cui Ai.Bi. e Unicef.

Amedeo Minghi sostiene il progetto di Ai.Bi. in Siria : “Non lasciamo soli migliaia di bambini vittime della guerra: io ci metto la musica… e voi?”

L’infanzia siriana continua a vivere sotto i bombardamenti. Di fronte a tutto questo, il cantautore Amedeo Minghi ha deciso di sostenere il progetto di Ai.Bi. in Siria “Non lasciamoli soli”. Lo ha annunciato a Milano presentando il suo tour nazionale “La bussola e il cuore”. In occasione delle due tappe “solidali” del 31 gennaio a Milano e del 6 marzo a Torino, i sostenitori di Ai.Bi. potranno anche contare su sconti esclusivi.

Siria. Nuovo progetto di sicurezza alimentare per migliaia di bambini: Ai.Bi. cerca un project manager e un amministratore

Ecco un momento che diventerà sempre più frequente in Siria: la distribuzione di ceste alimentari a cura di Ai.Bi. che, in collaborazione con i suoi partner locali, porta beni di prima necessità a migliaia di famiglie e bambini siriani. All’orizzonte infatti c’è un nuovo progetto di sicurezza alimentare di cui si andranno a occupare i nuovi  project manager e amministratore che Ai.Bi. sta cercando per i suoi progetti in Siria nell’ambito dell’iniziativa Non lasciamoli soli. Per candidarti visita la pagina dedicata.

Milano. Amedeo Minghi in tour per l’Italia sostiene il progetto di Ai.Bi.in Siria “Non lasciamoli soli” “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli? I bambini siriani non meritano tanto disinteresse e indifferenza”

Il cantautore Amedeo Minghi ha presentato oggi, 25 gennaio, a Palazzo Marino a Milano, il suo tour italiano “La bussola e il cuore”: un concerto spettacolo che spazia dall’amore alla fede, al sociale. Per le tappe di Milano (31 gennaio) e Torino (06 marzo) Minghi sostiene il progetto di Ai.Bi in Siria e in particolare la realizzazione dell’ospedale pediatrico dentro la collina. Per i sostenitori di Ai.Bi sconti esclusivi

Milano. Amedeo Minghi tra musica e sociale al fianco di Ai.Bi. per i bambini siriani

Amedeo Minghi con il responsabile dei progetti di cooperazione internazionale di Ai.Bi. Andrea Moroni. Il cantautore italiano sostiene infatti il progetto di Ai.Bi. in Siria Non lasciamoli soli, dedicandogli due tappe del suo tour nazionale. Appuntamento dunque a Milano il 31 gennaio e a Torino il 6 marzo. L’iniziativa è stata presentata il 25 gennaio, a Palazzo Marino, a Milano. LEGGI LA NEWS

Siria. In una guerra senza fine l’impegno di Ai.Bi. si rafforza. Al via la ricerca di nuovi cooperatori umanitari: il futuro del popolo siriano dipende anche da te

Mentre la guerra in Siria continua a provocare vittime, anche tra i più piccoli – 6 bambini morti nell’ultimo raid nella provincia di Homs -, milioni di minori sono ridotti alla fame, alla solitudine, alla sofferenza. Oltre il 94% dei piccoli siriani manifesta disturbi comportamentali dovuti alla situazione di stress in cui vive.

Minori stranieri non accompagnati: la Garante Albano approva l’accoglienza “made in Ai.Bi.”

L’accoglienza di Ai.Bi. per i minori stranieri non accompagnati protagonista della puntata del 19 gennaio di “Today”, trasmissione di Tv2000 condotta da Andrea Sarubbi. Dalle 2mila famiglie disposte a seguire l’esempio dei Maggiore di Lampedusa che hanno accolto in affido Seydou all’appartamento di semiautonomia “Casa Francesco”, che Ai.Bi. attiverà in collaborazione con le suore di Maria Bambina. “Calibrare l’autonomia in base all’età dei minori stranieri non accompagnati può funzionare”, ha detto la Garante per l’Infanzia Filomena Albano.

Milano. Quando i migranti non sono un business: il Terzo settore promuove l’accoglienza diffusa tra cultura della solidarietà e superamento della Bossi-Fini

L’accoglienza non deve essere un business, ma un percorso che miri al riconoscimento e alla tutela dei diritti dei migranti, garantendo loro condizioni di vita dignitose. Questa l’idea condivisa che ha portato le organizzazioni che si occupano di accoglienza dei migranti e operative nel Milanese a sedersi attorno a un tavolo e delineare prospettive di sviluppo.

Minori stranieri soli. La mia casa è troppo piccola per accogliere uno di loro: che posso fare per aiutarli?

Mi rivolgo agli operatori di Ai.Bi. che si occupano dell’accoglienza dei migranti. Leggo spesso i vostri articoli e non mi è sfuggito, nel corso dei mesi, l’appello rivolto a tutte le famiglie italiane ad accogliere in casa propria uno dei tantissimi ragazzini che sbarcano sulle nostre coste senza genitori che li accompagnino. – Risponde l’Ufficio Stampa di Ai.Bi.

Minori stranieri non accompagnati. Richiesta bipartisan: “Subito approvazione del ddl Zampa”. Ma la legge non basta: sull’esempio delle Suore di Maria Bambina serve l’impegno di ogni cittadino

Papa Francesco ha dedicato loro la Giornata del migrante e del rifugiato del 2017. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella li ha definiti una realtà che interroga le coscienze di ciascuno e l’intera società”. I dati ci dicono che, nel giro di un anno, il loro numero è raddoppiato, passando dai 12.360 del 2015 ai 25.800 del 2016.

Siria, 2mila razioni di cibo agli sfollati di Aleppo: un’altra goccia targata Ai.Bi. nel mare dell’emergenza umanitaria

Carne e tonno in scatola, olive, marmellata, succhi di frutta e altri beni di prima necessità: ecco la composizione delle razioni “ready to eat”, cibo pronto all’uso, distribuito da Ai.Bi. agli sfollati di Aleppo in collaborazione con il suo partner siriano Kids Paradise. Sono oltre 2mila le razioni consegnate nell’ultima distribuzione, ma per fare fronte all’emergenza umanitaria in Siria bisogna fare molto di più. Sostieni anche tu il progetto Non lasciamoli soli e ci aiuterai a garantire a migliaia di bambini siriani cibo, cure mediche e sostegno psicosociale.

Il “regalo” di Ai.Bi. e delle Suore di Carità al Papa: a Brescia aprirà “Casa Francesco”, l’appartamento di semiautonomia per minori stranieri non accompagnati

“Adottare ogni possibile misura per garantire ai minori migranti la protezione e la difesa, come anche la loro integrazione”. Con queste parole papa Francesco ha lanciato l’appello per una degna accoglienza dei tanti minori stranieri non accompagnati che approdano sulle coste italiane.

Roma, 17 gennaio. Scrittori, politici e magistrati per l’accoglienza: quando una legge sui minori stranieri non accompagnati?

Una grave emergenza può essere risolta solo con decisioni condivise che siano in grado di migliorare il sistema. Vale anche nel caso dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati sbarcati in Italia, il cui numero si è drammaticamente moltiplicato nell’ultimo anno, passando dai 12.360 del 2015 ai 25.800 del 2016.

Siria, un tuo semplice click può trasformarsi in un mattone del nuovo ospedale pediatrico di Ai.Bi. Ultime ore per votare Non lasciamoli soli su ilMioDono

Grazie al progetto Non lasciamoli soli, Amici dei Bambini, in collaborazione con le associazioni partner, realizza interventi di prima e seconda emergenza nelle province di Aleppo e di Idlib, fornendo supporto alimentare, sanitario, educativo e psicologico a migliaia di bambini e famiglie.

“Diamo tutti una mano ai migranti più indifesi: i minorenni soli”. Papa Francesco dà il via alla campagna mediatica per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati

“I migranti minorenni, specialmente soli, sono particolarmente indifesi. Diamo loro tutti una mano”. Con questo tweet, pubblicato sul suo account @Pontifex giovedì 12 gennaio, papa Francesco ha ufficialmente dato il via alla prima campagna mediatica specificamente pensata per l’emergenza dei minori stranieri non accompagnati.

Riprendono le tragedie della migrazione: anche un bambino tra le prime vittime del 2017. Ai.Bi. nella scia della Chiesa: “accoglienza diffusa e affido famigliare dei minori soli”

Il macabro conteggio è già ripartito. Con l’inizio del 2017 si contano già le prime vittime dell’emigrazione. I dati ufficiali parlano di 6 morti, tra cui un bambino siriano di 7 anni, deceduto in Turchia. Gli altri 5 sono invece annegati al largo della Libia a causa del naufragio del gommone su cui viaggiavano.

Siria. Nell’inverno più gelido, Ai.Bi. porta ceste alimentari a centinaia di bambini: un tuo click ci aiuterà nella nostra missione

Le temperature rigide e lo scenario di terrore delle città distrutte hanno resto questo inverno siriano più freddo dei precedenti. In questo quadro è fondamentale l’intervento di Ai.Bi. che, con il suo partner Shafak, si è attivato nella regione di Idlib anche per un nuovo ciclo di distribuzione di 280 ceste alimentari ad altrettante famiglie e per la consegna di voucher di 80 USD a 262 famiglie. Il totale dei beneficiari dell’intervento di Ai.Bi. dal 2014 è salito a 38mila persone. Per aiutarci a continuare nella nostra missione donaci un tuo click: fino al 16 gennaio, accedi al sito dell’iniziativa di Unicredit il progetto “1 voto, 200.000 aiuti concreti” e vota il progetto “Emergenza Siria – Non lasciamoli soli” di Ai.Bi., una delle organizzazioni iscritte a ilMioDono.

Siria. Nel dramma dei bambini siriani ” Il mio gioco preferito? Tentare un suicidio!”

Il 94% dei bambini siriani soffre di ‘disturbi comportamentali da guerra’:  dai casi meno gravi di bambini che fanno la pipì a letto a quelli più gravi che tentano il suicidio”.  A lanciare l’allarme è Andrea Moroni, responsabile della cooperazione internazionale di Ai.Bi, Amici dei Bambini, intervenendo a UnoMattina lo scorso 23 giugno . Da allora la situazione non  solo non è migliorata ma tende ogni giorno a peggiorare.

Siria. Con ‘1 voto e 200.000 aiuti concreti!’ vota il progetto di Ai.Bi “Emergenza Siria -Non lasciamoli soli”: con un solo clic puoi aiutare migliaia di bambini sfollati

Hai tempo fino a lunedì 16 Gennaio 2017 per esprimere il tuo voto per Amici dei Bambini e sostenere con un semplice clic il progetto “Emergenza Siria – Non lasciamoli soli. Insieme potremo costruire il primo ospedale pediatrico ricavato in una collina al sicuro dalle bombe e garantire, nell’immediato, protezione e razioni alimentari pronte al consumo a migliaia di bambini in fuga dai quartieri orientali di Aleppo.

Emergenza migranti. Il 2016 è “annus horribilis”: è boom di sbarchi. Raddoppiati i minori soli: quasi 25 mila quelli arrivati sulle coste

Il 2017 è iniziato da appena 3 giorni e già si registrano i primi sbarchi. Questo è avvenuto ieri pomeriggio (02 gennaio) lungo le coste del sud Sardegna: un barchino con a bordo 15 algerini è approdato a Capo Sperone, nel comune di Sant’Antioco.  E così il nuovo anno si apre sulla stessa falsariga di quello appena concluso: un “annus horribilis” per l’immigrazione in Italia. Il 2016 rischia di essere ricordato, soprattutto, per il boom di sbarchi di immigrati sulle coste italiane.

Siria. Dalle macerie di un Paese distrutto, un grido di migliaia di bambini: “Non lasciateci soli!” Anche nel 2017 Ai.Bi. sarà al fianco dei piccoli prigionieri di una guerra senza fine

Si dice che la speranza sia l’ultima a morire. Ma questo, per quasi tutti i bambini siriani, è diventato solo un luogo comune privo di valore e di fondamento. Sono oltre 6 milioni e mezzo i piccoli siriani di fatto intrappolati nei confini del proprio Paese, stravolto da una guerra che va avanti ormai da quasi 6 anni tra atrocità di ogni tipo.

La strage degli innocenti non è mai finita. I bambini siriani, i piccoli migranti, le vittime dell’aborto: i martiri di oggi sono davanti a noi ogni giorno

La nascita di Cristo e la venuta al mondo della Salvezza che essa rappresenta sono legate a doppio filo con una vicenda tragica. Quella passata alla storia come “strage degli innocenti”, i cui martiri la Chiesa ricorda il 28 dicembre, significativamente solo 3 giorni dopo Natale.

Papa Francesco: “Lasciamoci interpellare dai bambini che non vengono fatti nascere, da quelli che piangono perché nessuno sazia la loro fame, da quelli che non tengono in mano giocattoli, ma armi”

Il Bambino che nasce ci interpella: ci chiama a lasciare le illusioni dell’effimero per andare all’essenziale, a rinunciare alle nostre insaziabili pretese”. Lo fa attraverso gli occhi e i volti di quei neonati che non sono “adagiati in una culla”, ma giacciono nelle “mangiatoie di dignità”.

Vico Equense (Na), 28 dicembre: l’esperienza di accoglienza giusta di Ai.Bi. come chiave di lettura di “Fuocoammare”

In “Fuocoammare” si incontrano due Lampedusa: quella di chi ci abita e quella dei migranti che ci arrivano, o tentano di farlo. “Noi e i migranti” è proprio il titolo del dibattito che seguirà, mercoledì 28 dicembre, la proiezione del film documentario di Gianfranco Rosi organizzata a Vico Equense, in provincia di Napoli, dall’Associazione V.I.C.O.

Messina. Dal barcone alla realizzazione di un sogno: per Pa Keita l’accoglienza si è trasformata in Eccellenza

I gol arriveranno presto. Per ora ha trovato una squadra che è una vera grande famiglia. Pa Keita è un ragazzo senegalese sbarcato da solo in Italia a luglio del 2013, quando era ancora minorenne, e accolto, grazie ad Amici dei Bambini, dai coniugi Caterina e Antonino Vinci di Messina, nell’ambito del progetto Bambini in Alto Mare.

Siria. Nassar, arcivescovo di Damasco “Il bambino Gesù ha molti compagni ad Aleppo. Milioni di bambini non hanno più casa e vivono senza riparo, in tende o in alloggi di fortuna, proprio come la stalla di Betlemme”

Il rumore infernale della guerra soffoca il canto di Gloria degli angeli. La sinfonia angelica del Natale lascia il posto all’odio, a crudeli atrocità compiute nell’indifferenza globale. Oggi chiediamo all’Emmanuele, al Dio-con-noi, di portare, con la sua grazia, i doni di cui la Siria ha urgente bisogno: la pace, il perdono e la compassione”: è l’appello di Samir Nassar, arcivescovo di maronita di Damasco che, in vista del Natale, torna a chiedere a tutti gli attori sul campo e alla comunità internazionale un serio impegno per pacificare la nazione siriana.

Siria. L’infanzia negata dei bambini siriani. Ai.Bi. scende in campo con la distribuzione di razioni alimentari di prima necessità

Vittime innocenti di una guerra che non tende a placarsi, iniziata nel 2011 sulla scia della primavera araba, i bambini siriani pagano con sofferenza e morte, un conflitto prima civile interno ed etnico, poi di respiro più internazionale e mondiale. Secondo l’Osservatorio siriano dei diritti umani sono morti oltre i 13 mila bambini dall’inizio del conflitto

Siria. Oltre 50mila profughi saranno evacuati da Aleppo. Ai.Bi. prepara la distribuzione di razioni alimentari di prima necessità: per garantire la sopravvivenza a migliaia di bambini serve anche il tuo aiuto

Ad Aleppo sta volgendo al termine l’assedio, ma non il dramma di una popolazione che per mesi è rimasta intrappolata nelle proprie case. Sono almeno 50mila gli abitanti dei quartieri orientali della città  che dovranno essere evacuati e condotti in altre zone nel nord del Paese.

Siria. Ad Aleppo è strage di bambini peggiore di Bosnia o Ruanda

La situazione in Siria e in particolare ad Aleppoè completamente inaccettabile“, per questo “per noi la priorità è la protezione dei civili” e per questo “stiamo lavorando giorno e notte“. Lo ha dichiarato l’Alto rappresentante Federica Mogherini al suo arrivo al vertice Ue. In queste ore i bambini sono mutilati, uccisi senza pieta’, gravemente scioccati da tutto quello che stanno vivendo come la perdita di genitori o parenti che spesso vengono giustiziati a freddo, torturati o costretti alla fuga.

Siria, l’appello del Patriarca Gregorio III Lahham ai cristiani: “Restate per costruire un mondo nuovo”

Stiamo camminando su un sentiero di dolore e di tristezza, ma c’è anche un sentiero di speranza e di un futuro migliore”. Così il patriarca di Antiochia e di tutto l’Oriente per i greco-cattolici Gregorio III Lahham, che con queste parole sintetizza il suo messaggio di auspicio per la Siria in vista del Natale e rivolge un appello a chi fugge perché resti “per costruire un mondo nuovo dopo la crisi”.

Siria. Ai.Bi al fianco delle donne vulnerabili che vivono sotto assedio: in 4500 beneficeranno di supporto psicosociale e laboratori ricreativi

Continua il progetto di Ai.Bi con il partner Siriano Ihsan RD nelle zone sotto assedio. Le attività seguono il loro corso, con non pochi ostacoli e non poche difficoltà, ma in fin dei conti sapevamo a cosa stavamo andando incontro. Lo staff di entrambe le organizzazioni si sta dimostrando un’ottima squadra che, attraverso un’efficace, sincera e trasparente comunicazione sta raggiungendo i risultati attesi.

Amsterdam. Ai.Bi. rappresenta l’Italia nel confronto europeo sull’emergenza dei minori stranieri non accompagnati: la proposta è il rilancio dell’accoglienza in famiglia

Fare rete tra le organizzazioni del settore e condividere le proprie esperienze per sviluppare un autentico modello europeo. L’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati  passa anche dal confronto tra punti di forza e criticità riscontrati da chi, da anni, fa del garantire un’accoglienza giusta ai migranti più fragili la propria missione.