Benevento, 15 dicembre. “Come si accolgono i minori stranieri non accompagnati? L’esperienza di Ai.Bi. raccontata dai protagonisti

misna al portoI diritti dei fanciulli sanciti dalla Convenzione di New York del 1989 non prevedono eccezioni. Neppure per i minori che entrano nel territorio italiano irregolarmente, in nome del principio cardine della Convenzione: il superiore interesse del minore. Garantire loro i diritti fondamentali diventa una missione impegnativa nel momento in cui ci si trova davanti a una vera emergenza: quella dei minori stranieri non accompagnati. Solo oltre 20mila, infatti, quelli sbarcati in Italia solo nel 2016. De “I diritti dei minori non accompagnati, la tutela e la consulenza” si parlerà a Benevento, giovedì 15 dicembre, in occasione di un convegno organizzato dall’associazione famigliare La Casa di Giuseppe, in collaborazione con il Comune e la Provincia della città sannita, Amici dei Bambini, l’Ordine degli Avvocati di Benevento e l’Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia. L’appuntamento è per le ore 14.30 nella sala consiliare della Rocca dei Rettori.

L’esperienza di Ai.Bi. sarà portata da Diego Moretti, responsabile nazionale del progetto Bambini in Alto Mare, che si propone di garantire un’accoglienza giusta, a misura di minore, ai giovanissimi migranti che sbarcano in Italia da soli. Dal 2013, infatti, Ai.Bi. è impegnata a promuovere l’affido in famiglia dei minori stranieri non accompagnati e l’accoglienza di tipo famigliare per i nuclei di migranti con figli piccoli. Un modello che è riuscito così ad assicurare ai minori profughi  i diritti alla protezione, alla salute, all’istruzione, alla partecipazione e alla tutela dallo sfruttamento, previsti dalla Convenzione di New York, ratificata anche dall’Italia e resa operativa dal 1991. Impegnata direttamente nella promozione dell’affido dei migranti minorenni sbarcati soli nel nostro Paese è anche la sede di Ai.Bi. Salerno, che ha collaborato all’organizzazione dell’evento del 15 dicembre.

Nel corso del convegno di Benevento, moderato dalla giornalista Raffaella Preziosi, il responsabile del progetto Bambini in Alto Mare avrà l’opportunità di raccontare quanto fatto da Ai.Bi. in questi 3 anni e di confrontarsi, tra gli altri, anche con  gli avvocati Stefania Pavone e Luisa Ventorino, presidenti rispettivamente della sezione di Benevento dell’Osservatorio Nazionale Diritto di Famiglia e della Camera Minorile della città campana. Nel dibattito si proporrà un confronto tra quanto previsto dalla Convenzione e quanto i diritti dei minori siano effettivamente rispettati. Si analizzerà, in particolare, l’attuale stato di cose in Italia per quanto riguarda il rispetto dei diritti dei minori stranieri non accompagnati e ci si chiederà se le disposizioni amministrative e le prassi incorrano invece in casi di violazione di tali diritti, focalizzando l’attenzione sugli strumenti concretamente a disposizione per garantire il superiore interesse dei giovani migranti soli.