Si scopre la vera paternità attraverso l’adozione

Don Silvio Barbaglia, Docente di Teologia Biblica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e il Seminario vescovile di Novara, è intervenuto nella VI Giornata di studio e confronto dal titolo “Giuseppe, padre adottivo o putativo di Gesù? Noi l’abbiamo incontrato dopo la sua relazione.

Giuseppe è padre adottivo di Gesù?
Occorre fare una premessa: la Bibbia è caratterizzata da codici legislativi importanti; sono 613 le norme catalogate e presenti che stranamente non contemplano l’adozione.
La mia tesi è che il fatto stesso che sia chiamato “il Padre di Gesù”, riconosciuto pubblicamente come il Padre e che sia stato lui a dare il nome a Gesù indicano che sia avvenuta l’adozione. Giuseppe avrebbe potuto rifiutare Maria, invece il matrimonio sussiste nonostante lui non fosse il padre del figlio di Maria. “E prese con sé la sua sposa; e non la conobbe fino a quando partorì un figlio; ed egli chiamò il suo nome Gesù” ci dice Matteo.

Quando Giuseppe decide di adottare?
Giuseppe giunge alla comprensione dell’identità del Figlio per Rivelazione Divina.
La coscienza che colui che è nato da Maria fosse Figlio di Dio non gli deriva dalla testimonianza di Maria ma da Dio.

Padre adottivo come vocazione quindi?
Giuseppe prende coscienza che non solo deve essere padre adottivo di un figlio non suo ma è chiamato alla vocazione di essere “Eunuco per il Regno dei Cieli”, condizione della nuova famiglia di Dio che su questa terra testimonia che il futuro dell’Umanità non dipende dalla genealogia umana, dal mettere al Mondo dei figli.

E la sterilità?
L’infecondità umana viene trasfigurata dalla fecondità divina dello spirito.
La paternità adottiva su questa terra diventa la testimonianza di essere infecondi umanamente ma capaci di accogliere il dono di Dio nel figlio che Dio ci vuole donare.
Giuseppe è figlio di Dio.

Giuseppe padre adottivo: tesi rivoluzionaria?
Si. E’ la prima volta che si legge la paternità di Giuseppe come adottiva.
La tradizione ne ha sempre parlato come marito di Maria, padre putativo di Giuseppe. Una sorta di annessione ad un nucleo esistente.
Questa impostazione incrocia una relazione umano-divina interessante.
Gesù si trova ad essere figlio generato dal Padre Celeste e concepito da Madre terrestre. Gesù è però figlio adottivo di padre terrestre.
Le lettere Romane e Galati fanno riferimento ai discepoli di Cristo che sono chiamati ad essere generati e concepiti da padri e madri terrestri ma RIGENERATI dal padre terrestre come figli adottivi.

Che significato ha l’adozione?
Gesù impara la paternità, nella sua esperienza storica, dal padre adottivo grazie al quale conosce la paternità d’origine.
Ogni uomo impara la paternità dal suo padre naturale ma scopre la vera paternità attraverso l’adozione: siamo Figli di Dio.