Giornata mondiale del Rifugiato: mettiti dalla sua parte. Lo chiede anche il Papa

rifugiati200«Anche Gesù è stato un rifugiato. Per salvare la vita, con San Giuseppe e la Madonna, è dovuto andarsene in Egitto» con queste parole papa Francesco ha concluso l’udienza generale in piazza San Pietro, in vista delle Giornata mondiale del rifugiato che si celebra venerdì 20 giugno.

Ricordando i rifugiati, Papa Bergoglio ha rivolto ai fedeli questo invito: «Facciamoci loro vicini, condividendo le loro paure e la loro incertezza per il futuro e alleviando concretamente le loro sofferenze».

Un appello che anche Ai.Bi. ha accolto. L’associazione, impegnata da ottobre 2013 nell’accoglienza di emergenza a profughi e migranti, in occasione della Giornata Mondiale organizza venerdì 20 giugno il Bam day, giornata di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore del progetto Bambini in alto mare. Due gli eventi, a Milano e Messina.

Nel capoluogo lombardo, i volontari di Ai.Bi. scenderanno in piazza dalle 10 alle 17, alle Colonne di San Lorenzo per spiegare ai passanti che cos’è il progetto Bambini in alto mare, ovvero la risposta di Amici dei Bambini al dramma dei profughi, in particolare i più deboli dei deboli: bambini e mamme sole.

A Messina invece l’appuntamento è alle 21 nel Teatro ‘Annibale Di Francia’, in piazza dello Spirito Santo, 5. Saranno presenti i minori stranieri non accompagnati attualmente accolti nel Centro di Prima Accoglienza per Minori stranieri che Ai.Bi. gestisce in città. Con loro anche i sette ragazzi accolti dalle famiglie affidatarie.

Dopo la proiezione del film “Terraferma”, verrà avviato un dibattito e i partecipanti potranno offrire il proprio contributo al progetto Bam, acquistando i due oggetti simbolo: il sapone di Aleppo e i braccialetti realizzati con piccole croci, ricavate dal legno dei barconi che ogni giorno portano sulle nostre coste migliaia di profughi.

Con l’aiuto di tanti, possiamo dare una speranza concreta a persone costrette a lasciare le proprie case per salvarsi.