Mestre: il difficile e dolce ruolo del nonno adottivo

bambino-nonno-foto-bianco-nerookTroppo spesso sono tenuti ai margini nelle decisioni “che contano”, ma il loro ruolo è assolutamente fondamentale nell’educazione dei più piccoli. Sono i nonni, figure sempre più centrali nel percorso di accoglienza di un figlio adottivo. A loro sono dedicati i corsi che Amici dei Bambini periodicamente organizza presso le sue sedi regionali. L’ultimo in ordine di tempo si è tenuto a Mestre a fine novembre e ha registrato un tale successo di partecipazione che coloro che vi hanno preso parte hanno esplicitamente richiesto un secondo incontro di approfondimento.

A seguire i nonni adottivi o aspiranti tali è stata una psicologa, con la quale i simpatici ospiti hanno si sono lasciati andare, raccontando le proprie emozioni, le proprie ansie e i propri desideri legati all’accoglienza di un nipotino che arriva da lontano.

La giornata di formazione è servita innanzitutto ad avvicinare i nonni al mondo dell’adozione, di cui quasi sempre sentono parlare dai propri figli. Sono loro infatti, i futuri genitori, a prendere le decisioni importanti sull’adozione e quasi mai ascoltano i pareri dei nonni. I quali invece vorrebbero essere maggiormente coinvolti, anche perché, quando il nuovo nipote arriverà, reciteranno una parte importante nel suo processo educativo. Questi ultimi entrano in famiglia portandosi dietro un certo bagaglio di esperienze, spesso fatto di sofferenze e di abbandono, che porta ad atteggiamenti ed emozioni non sempre di facile lettura. Il corso organizzato da Ai.Bi. vuole fornire ai nonni adottivi gli strumenti adatti proprio a interpretare e affrontare meglio i comportamenti e gli stati d’animo dei nipoti adottivi.

Ma non solo. Spesso sono gli stessi nonni a vivere in modo frenetico l’attesa dell’arrivo del bambino. Un’impazienza quasi sempre piena di tensione che in alcuni casi finisce per caricare ulteriormente, dal punto di vista emotivo, l’attesa dei genitori adottivi, già alle prese con mille domande e problemi tipici di chi sta per accogliere un figlio proveniente magari dall’altra parte del mondo. Il corso vuole contribuire quindi anche a rendere l’attesa più dolce e meno carica di tensioni. Affinché i nonni adottivi siano di supporto ai propri figli non solo dopo l’arrivo del nipotino, ma anche prima, condividendo sentimenti e ansie nel modo più costruttivo possibile.