Sterilità, Aborto e Abbandono: ciò che le accomuna è la Speranza

gorgoglione_aibi_pugliaRiportiamo di seguito il testo integrale dell’articolo scritto dallo scrittore e padre adottivo barlettano Tommy Dibari sul convegno “Solidali per la vita”, svoltosi a Barletta domenica 8 febbraio, organizzato anche da Amici dei Bambini e nel corso del quale è  intervenuto Antonio Gorgoglione, coordinatore regionale di Ai.Bi. Puglia.

 

Si è tenuto domenica 8 febbraio a Barletta, il convegno intitolato “Solidali per la Vita”, un’iniziativa inserita nelle celebrazioni per la XXXVII Giornata per la Vita, tenutasi lo scorso 1 febbraio.

A fare gli onori di casa, il parroco del Cuore Immacolato di Maria,     don Leonardo Sgarra che con il dottor Giuseppe Paolillo, presidente diocesano Medici Cattolici e la professoressa Anna Aurelia Sarcina, presidente Movimento per la Vita e Centro di aiuto alla vita “Gianna Beretta” di Barletta hanno avviato la serata presentando i relatori: il professor Filippo Boscia, presidente di AMCI (Associazione Nazionale Medici Cattolici), e l’avvocato Antonio Gorgoglione, coordinatore del Movimento Famiglie Ai.Bi. Amici del bambini.

“Il figlio come dono o diritto” è stato il titolo dell’intervento del dottor Boscia che partendo dal discorso di Papa Francesco ai medici cattolici in Vaticano, si è concentrato sul “Valore e il rispetto della vita come dono di Dio” e ha ribadito le stesse parole del Papa: “I medici, debbono fare scelte coraggiose e controcorrente che, in particolari circostanze, possono giungere all’obiezione di coscienza. Sull’aborto – ha continuato il dottor Boscia riportando sempre le parole del Pontefice – il pensiero dominante propone una ‘falsa compassione’: quella che ritiene sia un aiuto alla donna favorire l’aborto”. Il medico ha inoltre sottolineato come “Oggi stiamo assistendo al passaggio da una procreazione umana ad una sempre più evidente produzione umana, senza tenere conto che portare un bambino al mondo è la più seria responsabilità. Non possiamo ignorare questo dato sempre più allarmante e la profonda perdita di emozioni che ne sta conseguendo, oltre all’annientamento della trasmissione delle stesse”. Il presidente ha concluso il suo intervento citando sempre il Papa: “State attenti, sperimentare con la vita, giocare con la vita è un peccato contro Dio Creatore”.

“Oltre l’aborto: la speranza nell’abbandono. L’adozione internazionale” è il tema trattato dall’avvocato Gorgoglione, coordinatore e referente Ai.Bi Puglia: “C’è una parola che riesce a trasformare la sterilità, l’aborto e l’abbandono da una ‘fine’ in un nuovo ‘inizio’. È la parola ‘Speranza’, l’unica capace di rendere ‘un lutto’ una nuova rinascita. Perché dalla sterilità, dall’aborto e dall’abbandono si può rinascere – hanno colpito le parole dell’Avvocato, che ha continuato evidenziando come: – Vogliamo dare un messaggio forte l’abbandono, come scelta alternativa all’aborto, può diventare un dono, nel momento in cui da esso nasce la possibilità di essere adottati e di iniziare una nuova vita. In Italia non esiste ancora l’adozione in pancia, ma sarebbe importante per le donne che non intendono tenere con sé il proprio bambino decidere di abbandonarlo prima che possano optare per l’aborto”.

Il convegno su “Solidali per la vita”, è stato organizzato dal Movimento per la Vita e Centro di Aiuto alla Vita, in collaborazione con le Associazioni AMCI (Associazione Medici Cattolici) e Ai.Bi. (Amici dei Bambini).