Come si fa a richiedere il bonus bebè per i minori adottati?

Buonasera,

siamo una coppia di neo-genitori adottivi che ha accolto la propria bambina nelle prime settimane del nuovo anno. Alla gioia immensa per un sogno che finalmente si realizzava, si è accompagnata una piccola preoccupazione “economica” che nasceva dalla necessità, comunque ampiamente prevista, di dover far fronte ai bisogni di una bambina di 4 anni. Abbiamo sentito più volte parlare nei mesi scorsi del bonus bebè per i nuovi nati e dell’esistenza di una versione di questo contributo pensato anche per i minori adottati. Da qualche tempo non abbiamo più notizie di questo provvedimento del governo, quindi non sappiamo se sia effettivamente entrato in vigore o meno. Come facciamo a sapere se ne abbiamo diritto e come fare a ottenerlo?

Grazie per le informazioni,

Maria e Alessandro

 

CRINO-2Cari genitori,

il Bonus Bebè è una forma di sostegno al reddito delle famiglie inserita all’interno della legge di Stabilità per il 2015. Purtroppo, nel corso dei vari passaggi dell’iter parlamentare, il provvedimento è stato più volte modificato finendo per vedere notevolmente ridotta la platea dei possibili beneficiari.

Chi potrà ottenere il contributo, che ha valore di 3 anni, saranno le famiglie che metteranno al mondo o adotteranno un figlio tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017. Il bonus è quindi lo stesso, sia per le famiglie biologiche che per quelle adottive.

La versione definitiva della legge prevede un contributo mensile di 80 euro ai nuclei familiari con un Isee compreso tra 7mila e 25mila euro e di 160 euro per quelli con un Isee inferiore ai 7mila euro. Il discrimine sarà quindi l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, che in ogni caso, per poter garantire il diritto al bonus, non dovrà superare i 25mila euro.

A livello pratico, la procedura per richiedere il contributo è piuttosto semplice. Occorre innanzitutto recarsi presso un Caf (Centro di Assistenza Fiscale) o un Patronato e richiedere il modello Isee. Se questo rientra nelle fasce di reddito previste, si può inoltrare la richiesta del bonus all’Inps, tassativamente entro 90 giorni dalla nascita del neonato o dall’ingresso in Italia del minore adottato. A quel punto, il completamento della procedura dipende dalla dimestichezza che i genitori hanno con le procedure online del sito Inps. Se si è in possesso delle credenziali per accedere alle aree specifiche del sito, la procedura potrà essere compilata da casa in modo autonomo. Altrimenti, sarà possibile rivolgersi nuovamente a un Caf, Patronato o professionista abilitato che si occuperà di effettuare le necessarie operazioni.

Un caro saluto,

Antonio Crinò

Direttore Generale di Ai.Bi.