“Adottare un bambino albino? Non è affatto un problema, è qualcosa di molto gestibile nel quotidiano.”

Ah se ci pensiamo adesso…al primo incontro gattonava appena, girava su se stesso muovendosi sulle gambe. Oggi ci ritroviamo a corrergli dietro, visto che nel giro di 6 mesi già camminava da solo”: un anno e mezzo dopo l’adozione, Andrea e Veronica raccontano di Tong e si raccontano in qualità di genitori.
Sorridono mamma e papà nel raccontare la loro storia per #iosonoundono: dal primo abbraccio con Tong a Xi’An, in Cina, Veronica e Andrea ricordano le emozioni del primo abbraccio come se di tempo non ne fosse mai trascorso. “Il bambino è cresciuto moltissimo, ben 20 cm in nemmeno due anni! – dicono mamma e papà – “L’albinismo di Tong? Quasi non ce ne rendiamo più conto.
Ci siamo rivolti al Centro specializzato dell’ospedale Niguarda di Milano e siamo stati molto rassicurati. Già durante i giorni dell’abbinamento, nell’ottobre di due anni fa, avevamo chiesto informazioni agli specialisti del centro così che, con il nostro sì a Tong, avevamo la certezza di poterlo supportare nelle sue eventuali necessità sanitarie” – e aggiungono – “dobbiamo ammettere che l’albinismo non è affatto un problema, è qualcosa di molto gestibile nel quotidiano.

Mamma Veronica e papà Andrea si sono poi iscritti all’ associazione Albinit, un network internazionale con sede anche a Milano che, a detta dei genitori: “è diventato anche occasione per noi e Tong di avere nuovi amici”.
Queste amicizie sono diventate sempre di più: “abbiamo mantenuto rapporti stretti con alcune famiglie conosciute durante gli incontri in Aibi, famiglie che hanno adottato in paesi diversi, dalla Cina al Perù, e anche questo scambio per noi è fonte di arricchimento… L’adozione per noi è stata una esperienza più che positiva e confrontarsi è stato per noi una risorsa preziosa.
Ma qual è la vera preoccupazione di mamma e papà?
Considerando l’abbondanza di coccole e attenzione che ha ricevuto dalla famiglia e dagli amici dovremo vedere come nostro figlio reagirà all’ingresso alla scuola materna il prossimo settembre; sappiamo bene che l’asilo sarà un bel cambiamento per lui ma è importante che stia con i bambini: abbiamo fatto qualche ingresso di prova ed è andata meglio del previsto!
I nonni sono da guardare a vista! – aggiunge ridendo Andrea – pur non essendo i primo nipote, fanno di tutto per Tong, per farlo contento!”.

Le emozioni dell’adozione sono vive nelle parole dei genitori: l’amore è avere Tong tra le braccia, che cresce sereno, che regala sorrisi e soddisfazioni ma che soprattutto ha regalato e continua a regalare una felicità che Andrea e Veronica non avrebbero neanche potuto immaginare se non avessero deciso di amare incondizionatamente un bambino che aveva bisogno di loro e che li aspettava dall’altra parte del pianeta.