Adottare con un figlio biologico. La testimonianza di una coppia

“All’inizio l’ha ignorata. Ma giorno dopo giorno il loro legame cresce e migliora!”

Adottare avendo già un figlio biologico. Una bella avventura. Di seguito riceviamo e pubblichiamo la testimonianza ricevuta da una coppia adottiva che ha deciso di percorrere questa strada.

Nostra figlia non vedeva l’ora di conoscere la sorellina, che ha atteso per anni, insieme a noi. Nonostante i primi anni i Servizi non abbiano certo ‘invogliato’ la nostra scelta di adottare con un figlio biologico e abbiano un po’ spaventato la grande, facendo presente che la sua vita sarebbe cambiata e non sarebbe stata la sola figlia al centro della nostra attenzione, lei voleva davvero un fratello o una sorella ed è sempre stata dalla nostra parte. Ha accolto benissimo la scheda che le abbiamo mostrato la sera stessa in cui siamo stati all’abbinamento in sede. E quando siamo partiti per il paese della nuova arrivata, era così euforica e soddisfatta di questa nuova vita, che era trascinante anche per noi.

Poi la realtà: la sorellina, al primo incontro, l’ha ignorata. L’ha abbracciata per dovere e si rivolgeva solo a noi genitori. Sono stati giorni difficili e pesanti per lei, che comprendeva la situazione, sapeva (l’avevamo preparata a questa eventualità) che poteva essere questa una delle reazioni possibili. Ma ha dimostrato una pazienza e una maturità che ci ha sbalorditi. D’altro canto anche la piccola, giorno dopo giorno ha cambiato atteggiamento ed è diventata più “possibilista” nei confronti della maggiore e a poco a poco si è lasciata conquistare dalla sorellona.

Avevano prepatato la nostra cucciola alla nuova famiglia, ma forse sperava di essere figlia unica? Non lo sappiamo con certezza.  Ma ad oggi la realtà che viviamo è totalmente diversa, grazie alla buona volontà e allo spirito di adattamento di entrambe le nostre figlie! La piccolina vuole dormire nella stessa camera della sorellona, nonostante le abbiamo apprestato una sua cameretta, curata in ogni dettaglio. Di mattina appena sveglie, la prima cosa che fa l’una verso l’altra, chiunque sia, è andare nel letto della sorella e abbracciarla e finire di dormire insieme.

Si cercano (si menano!), giocano insieme, litigano, si fanno dispetti e si baciano e abbracciano con una tenerezza che ci scioglie! …proprio come due sorelle che sa sempre sono in sintonia (e in combutta contro di noi!). Capita che ne rimproveriamo una per qualche marachella e l’altra interviene a minimizzare o a difendere il comportamento dell’altra….e questa cosa da un lato ci farebbe infuriare per la ‘difesa incondizionata’, ma dall’altra ci riempie il cuore di gioia perché si vogliono bene e ci dimostra che ogni giorno la loro ‘sorellanza’ cresce e migliora!