Sono passati due anni dall’arrivo di Fernando all’istituto Nino Jesus a La Paz, in Bolivia. Esattamente il 29 marzo 2016 veniva accolto dagli operatori del centro, dopo essere stato abbandonato dalla sua famiglia. All’età di otto anni, Fernando è già capofamiglia di una famiglia che purtroppo non esiste…

Il 29 marzo 2016 Fernando Samir e i  suoi due fratelli arrivavano all’Istituto Nino Jesus di La Paz, in Bolivia. Due anni fa iniziava la loro vita in istituto, senza affetti, senza abbracci e senza baci della buonanotte.

Abbandonati dopo la separazione dei genitori, Fernando e i suoi fratellini oggi sono la forza l’uno dell’altro, nel tentativo di combattere quell’abbandono che si portano dietro e dentro da ben due anni. La loro storia comincia con litigate e abusi d’alcool dei genitori, a cui si sono aggiunti la mancanza di un lavoro stabile e le dipendenze da droghe.

Fu lo zio a salvarli da quella situazione, segnalando alle autorità locali cosa stesse accadendo in quella casa per poi arrivare in istituto dove né padre né madre, consapevoli di dove si trovino i figli, non vanno mai a trovarli.

Fernando si è assunto la responsabilità dei suoi due fratelli minori… a 8 anni! E’ protettivo, si sente quel capofamiglia da cui non ha mai potuto essere sostenuto e supportato; quando arrivò al centro, era malnutrito, soffriva di parassitosi, anemia, criptorchidismo e aveva numerose carie che gli causavano forti dolori ai denti: oggi Fernando è seguito dal centro di cui è ospite ma è ancora tanto il lavoro da fare! Ha bisogno di un sostegno nello studio, di logopedia e soprattutto di cure mediche specialistiche: con un’Adozione a Distanza potrai fare questo a molto altro!

Ricostruire il passato di Fernando e aiutarlo psicologicamente a superare i traumi dell’abbandono è tra gli altri obiettivi che si vogliono far raggiungere al bambino. Con un’Adozione a Distanza tutto questo è possibile: attivala e tendi la mano a Fernando; quella mano dolce e amica che non ha mai avuto.